La vittima di 40 anni ha dato l'allarme quando è riuscita a fuggire, senza indumenti (sequestrati dal suo aguzzino), al mattino seguente
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Un tunisino 30enne è stato arrestato con l'accusa di aver violentato e sequestrato una donna la notte di Ferragosto, a Venezia. La vittima, una 40enne, aveva conosciuto il suo aguzzino poco prima, mentre si trovava con alcuni amici, e si era fatta convincere a seguirlo nella sua abitazione, uno stabile abbandonato in zona Arsenale. Dopo averla costretta con la violenza ad avere un rapporto, l'uomo l'ha picchiata più volte impedendole di fuggire, fino al mattino, quando la 40enne è scappata, nuda, e ha chiesto aiuto rifugiandosi in un bar.
Una volta soccorsa, è stata trasportata in ospedale per essere assistita dal personale medico. Giunti in nosocomio, i carabinieri hanno ascoltato la testimonianza della 40enne e sono riusciti a individuare e ad arrestare l’aggressore, che è stato anche riconosciuto in fotografia. Nell’abitazione del tunisino sono stati rinvenuti gli indumenti della donna che l'uomo aveva sequestrato per impedirle di fuggire. L'arrestato è ora rinchiuso nella casa Circondariale Santa Maria Maggiore.