Padova, muore e lascia 102mila euro ai bambini malati di leucemia
La donna ha donato tutto ciò che aveva al reparto di Oncoematologia pediatrica
È morta e ha lasciato tutto all'Oncoematologia pediatrica di Padova, punto di riferimento regionale per la cura e lo studio delle malattie maligne che colpiscono i bambini.
È il gesto compiuto da un'85enne di Bassano del Grappa (Vicenza). Come riporta Il Gazzettino, la donna è deceduta il primo dicembre 2021, ma il suo testamento del valore di 102mila euro dedicato ai piccoli pazienti del reparto diretto dalla professoressa Alessandra Biffi è stato trovato - per caso, in un cassetto nel salotto di casa dell'anziana dal suo amministratore di sostegno, l'avvocato Riccardo Brotto - solo ora.
"Mentre stavo riordinando gli effetti personali della signora, ho notato la disposizione testamentaria. La mia assistita era sola: il marito era morto da tempo e non aveva figli in quanto si era sposata in tarda età. Aveva un carattere difficile, per cui non aveva grandi legami nemmeno con i parenti alla lontana che le rimanevano. Prima della mia nomina, altri colleghi avevano rinunciato all'incarico per problemi dal punto di vista caratteriale. Ma con me, per qualche motivo, aveva instaurato un rapporto di fiducia. Quando andavo a trovarla in casa di riposo mi chiedeva sempre come stavano i miei bambini", ha spiegato Brotto.
"Non si trova tutti i giorni una persona che lascia tutte le sue sostanze a una causa così nobile", ha aggiunto l'avvocato.
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