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Molestie sessuali a sei ragazze di 16-17 anni sul treno da Peschiera del Garda (Verona) a Milano | I genitori: "Abbiamo chiamato il 112 ma nessuno è intervenuto"

La denuncia è stata formalizzata alla Polfer. Lo stesso giorno nella zona un raduno di giovani attirati da un video su TikTok ha provocato paura per una maxi-rissa 

polizia controlli stazione treni
Ansa

Sono stati momenti di terrore per sei amiche di 16 e 17 anni (quattro di Milano e due a Pavia) che il 2 giugno erano a bordo del treno regionale che da Peschiera del Garda (Verona) doveva portarle a Milano dopo aver trascorso una giornata nel parco divertimenti Gardaland.

Le minorenni sarebbero state molestate sessualmente per lunghi minuti da un gruppo di giovani. Le vittime, mentre subivano violenza, non hanno chiamato le forze dell'ordine per paura di essere picchiate ma hanno contattato i genitori. "Abbiamo telefonato noi al 112 ma nessuno è intervenuto", hanno raccontato mamme e papà delle giovani.

 

Le giovani sono state aiutate da un ragazzo che le ha fatte scendere alla fermata successiva, a Desenzano. Sabato tutte hanno presentato denuncia alla Polfer della stazione Centrale di Milano. 

 

Il racconto delle vittime - L'episodio è stato raccontato dal quotidiano "Il Giorno". "Eravamo circondate. Il caldo era asfissiante, alcune di noi sono svenute. Mentre cercavamo un controllore avanzando a fatica lungo i vagoni" è avvenuta l'aggressione sessuale. "Ridevano. Ci dicevano 'le donne bianche qui non salgono'", hanno raccontato al quotidiano. Giovedì, poco prima delle 18, la banchina e i binari della stazione di Peschiera, sono stati invasi "da oltre un centinaio di ragazzi e anche qualche ragazza, la maggior parte nordafricani, della nostra età o poco più grandi - hanno raccontato le vittime -. Urlavano e correvano. Hanno anche sputato sui finestrini di un treno arrivato prima del nostro". 

 

 

Il raduno sul Garda e la rissa - Secondo il giornale, con tutta probabilità, quei giovani erano parte della folla che durante la giornata era stata sulla spiaggia di Peschiera del Garda, forse attirata da un video su TikTok che pubblicizzava una sorta di raduno per il 2 giugno. Durante l'evento si era scatenata una maxi rissa, forse originata dal furto di un portafoglio, che ha reso necessario l'intervento della polizia in tenuta antisommossa. Parte dei giovani è probabilmente andata in stazione e salita a bordo del treno diretto a Milano, che era "stracolmo".

 

Sindaco Castelnuovo: autori dell'aggressione erano coinvolti nella maxi-rissa - Il sindaco di Castelnuovo del Garda, Giovanni Dal Cero, non ha dubbi: "Gli autori delle aggressioni facevano parte molto probabilmente, anzi sicuramente, dei ragazzi protagonisti della maxi rissa avvenuta sul lago di Garda". Proprio la località veronese di cui Dal Cero è primo cittadino è rimasta coinvolta insieme a Peschiera nei tafferugli che hanno avuto per protagonisti centinaia di giovani, molti dei quali minorenni.Il sindaco ha ricostruito così l'accaduto: "A Gardaland c'era il pienone. Le ragazze sicuramente al rientro hanno preso la navetta che dal parco di divertimento porta in stazione. Sul loro stesso treno sono salite alcune decine di ragazzi, ubriachi e fuori controllo, che avevano preso parte alla rissa". 

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