È il secondo episodio antisemita in un mese nella città lagunare: ad agosto una coppia americana di ebrei era stata aggredita a Rialto
Una coppia di turisti ebrei, un cittadino americano e la moglie israeliana, è stata aggredita nella notte tra il 7 e l'8 settembre a Venezia da una decina di uomini nordafricani al grido di "Free Palestine". Secondo la stampa locale, la coppia ha cercato di allontanarsi, ma è stata inseguita e un componente del gruppo ha aizzato contro i due il proprio rottweiler, mentre un altro ha schiaffeggiato l'uomo. È il secondo episodio antisemita in un mese a Venezia: ad agosto una coppia americana di ebrei era stata aggredita a Rialto.
L'episodio è iniziato poco dopo mezzanotte presso un chiosco, quando il gruppo ha notato l'abbigliamento della tradizione ebraica ortodossa. Contro la coppia è volata anche una bottiglia di vetro, che andando in frantumi ha ferito la donna alla caviglia. Dopo l'aggressione, gli uomini sono stati intercettati dai militari della Guardia di Finanza, che sono riusciti a identificarne alcuni. Sono già partite le prime denunce alla procura di Venezia, con l'ipotesi di reato di minaccia aggravata dall'istigazione o dalla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
Il tunisino che ha colpito il turista è stato denunciato anche per percosse ma a piede libero con divieto di tornare a Venezia per due anni, perché risulta essere incensurato. Un secondo aggressore, irregolare, è stato portato al centro per il rimpatrio di Bari in vista del suo ritorno in Tunisia.