Nel maggio 2023, Isabel, la figlia più piccola dell'ex calciatore e della conduttrice, sarebbe rimasta sola in casa per alcune ore insieme ai due figli dell'attuale compagna. I pm sostengono che non vi sia mai stato un reale pericolo per i minori. I legali della presentatrice hanno presentato opposizione
La Procura di Roma ha chiesto l'archiviazione del procedimento in cui Francesco Totti e la compagna Noemi Bocchi risultano indagati per l'ipotesi di abbandono di minori. Lo riporta la Repubblica. L'indagine nasce dalla denuncia presentata da Ilary Blasi, secondo cui la figlia più piccola, Isabel, sarebbe rimasta sola in casa per alcune ore durante una serata del maggio 2023. Come si legge sul quotidiano, nella richiesta di archiviazione, i magistrati affermano che non vi è mai stato un reale pericolo: Isabel aveva un telefono con cui poteva contattare la madre, era insieme ai due figli minori di Noemi Bocchi - più grandi della terzogenita di Totti e Blasi - e la babysitter, pur non presente in casa, vive nello stesso palazzo ed era "verosimilmente" disponibile a intervenire. I legali della conduttrice hanno presentato opposizione e l'udienza davanti al giudice è fissata per il primo dicembre.
Il procedimento è stato avviato dopo la denuncia di Ilary Blasi, che ha segnalato un episodio avvenuto nel maggio 2023. La figlia più piccola avrebbe dovuto trascorrere la serata con Francesco Totti, ma secondo la versione della conduttrice l'ex calciatore si sarebbe allontanato dall'abitazione per alcune ore.
Nella richiesta di archiviazione, i magistrati di piazzale Clodio sostengono che non vi sia mai stato un reale pericolo per i minori. La figlia più piccola aveva con sé un telefono cellulare con cui avrebbe potuto contattare la madre in qualsiasi momento. Inoltre, era in compagnia di bambini più grandi e la babysitter, pur non essendo in casa, vive nello stesso stabile e sarebbe stata "verosimilmente" disponibile a intervenire tempestivamente. Alla luce di questi elementi, la Procura non ritiene integrata una condotta di abbandono penalmente rilevante.
Dalla richiesta di archiviazione emerge che anche Noemi Bocchi è indagata per l'ipotesi di abbandono di minori, in quanto nella casa erano presenti i suoi due figli minorenni. Alla babysitter è contestato di aver dichiarato falsamente di essere stata presente nell'abitazione, nel tentativo di offrire un alibi alla coppia. Questa circostanza è riportata nella documentazione esaminata dalla Procura insieme agli altri elementi del caso.
Gli avvocati di Ilary Blasi hanno presentato opposizione all'archiviazione e il giudice valuterà le loro osservazioni nella seduta fissata per il primo dicembre. L'iniziativa si inserisce nel quadro delle controversie in corso tra Totti e Blasi, che procedono parallelamente al giudizio civile relativo al divorzio.
L'avvocato Gianluca Tognozzi, difensore di Francesco Totti nel procedimento penale, ha dichiarato: "La richiesta di archiviazione della procura è puntualmente motivata rispetto alla realtà dei fatti accertati. Comunque mi sembra che il tutto sia strumentale alle controversie in sede civile". Nel procedimento civile di separazione, l'ex capitano della Roma è assistito dall'avvocato Antonio Conte.