Il direttore generale dell'Asp di Ragusa a "Dritto e Rovescio": "Sospesi due dirigenti"
Sarebbero centinaia di migliaia le dosi di vaccino anti-Covid somministrate sinora in Italia a persone che non ne avevano diritto e molti di questi furbetti si troverebbero in Sicilia. Per questo il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha confermato, ai microfoni di "Dritto e Rovescio", che a costoro non verrà fornita la seconda dose.
"Sarebbe come dire 'bravo, complimenti', a chi ha commesso un atto fuorilegge", ha sottolineato il governatore siciliano. Non solo, due dirigenti dell'Asp di Ragusa, che avrebbero vaccinato parenti e amici, sono stati sospesi: "Dobbiamo dare un segnale, altrimenti tutti possono fare quello che vogliono", ha commentato il direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale Angelo Aliquò. Tra i "furbetti" del vaccino ci sarebbe anche un sacerdote di Modica, che, ai microfoni dell'inviata della trasmissione di Paolo Del Debbio, Flaviana Scisci, non ha confermato né smentito.