Vaccini, Tar Sardegna: 173 sanitari no vax non tornano al lavoro
Respinto il ricorso contro la sospensione di medici, infermieri e operatori senza stipendio fino a dicembre, "a meno che non tornino sui loro passi e si vaccinino"
Non è una sentenza breve, come tutti si aspettavano, ma un'ordinanza quella con cui la prima sezione del Tar Sardegna ha respinto l'istanza di sospensiva cautelare chiesta da 173 operatori sanitari no vax contro l'allontanamento dal lavoro perché non si erano vaccinati. I giudici hanno ritenuto "insussistenti i presupposti per disporre la sospensione dei provvedimenti impugnati".
L'opposizione dei legali dei ricorrenti alla trattazione diretta ha impedito la sentenza breve, ma l'ordinanza scritta dalla prima sezione del Tribunale appare quasi come un'anticipazione del giudizio finale.
I 173 professionisti - tra medici, infermieri e operatori sanitari - sono stati sospesi dal lavoro, senza stipendio fino a dicembre, "a meno che non tornino sui loro passi e si vaccinino".
La decisione di allontanare i sanitari dal posto di lavoro è stata presa dall'Ats Sardegna. I camici bianchi hanno però impugnato l'obbligo di sottoporsi a vaccinazione gratuita anti-Covid, presentando una richiesta di sospensiva cautelare del provvedimento e una di risarcimento.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali