Roma, padre si tuffa in mare per salvare i figli travolti dalle onde e muore
Nonostante l'intervento dei soccorritori del 118, per lui non c'è stato nulla da fare
Si è tuffato in mare per salvare i suoi figli, di 6 e 8 anni, che chiedevano aiuto mentre erano in balia delle onde, Massimo Armeni 64enne romano, di Castel di Leva (Roma), andato in pensione di recente. Dopo aver messo in salvo i due bambini, però, l'uomo è morto, cadendo esanime in prossimità della riva. E' accaduto intorno alle 16 di giovedì pomeriggio sulla spiaggia libera di Ladispoli, davanti a centinaia di persone.
Secondo quanto riporta Il Messaggero, non è chiaro se Armeni, che aveva problemi cardiaci, sia morto per annegamento o per un malore. Eventualmente, sarà la magistratura di Civitavecchia a stabilire le cause del decesso. Intanto, la polizia municipale e la Capitaneria di porto di Ladispoli-San Nicola indagano sull'accaduto.
La vicenda - La famiglia, composta da padre, madre e figli, era in vacanza a Ladispoli. Secondo una prima ricostruzione, genitori e bambini erano arrivati in spiaggia da circa 10 minuti, quando Armeni ha visto i figli in difficoltà, spinti dalla corrente che li stava trascinando sugli scogli. Si è così tuffato in acqua, contemporaneamente ai tre bagnini dello stabilimento accanto. Poi la tragedia. Nonostante l'intervento dei soccorritori del 118, per il 64enne non c'è stato nulla da fare.
I bimbi sono stati portati al Gemelli in codice rosso con l'eliambulanza. Con loro anche la madre. Sono fuori pericolo. Anche i bagnini, seppur sotto shock, stanno bene.
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