Roma, rissa tra due addetti delle pompe funebri: uno in ospedale, l'altro in Questura

Rissa tra due addetti delle onoranze funebri, per motivi banali, a pochi metri dalle bare chiuse con all'interno i defunti. E' successo a Roma, all'interno dell'agenzia funebre poco distante da via Latina e via Macedonia, all'Appio. Uno dei protagonisti, in particolare, è stato colpito con un colpo di spatola che gli ha procurato un profondo sfregio sul viso ed è stato necessario il trasporto in ospedale. Molte le persone che hanno assistito alla lite fra i due addetti, e numerose le chiamate al 112.

Sul posto, riporta il Messaggero, sono accorse alcune volanti della polizia e un'ambulanza che ha trasportato la persona più malconcia, un italiano di 45 anni, all'ospedale "Fatebenefratelli" dove è stato medicato con parecchi punti di sutura, riscontrando la necessità di una quindicina di giorni di prognosi.

Gli agenti hanno ricostruito l'accaduto: arrivano due bare chiuse in un furgone. Una proveniva da Berna, in Svizzera, e sarebbe stata portata a Napoli per il funerale. L'altra dalla Francia (Parigi) per essere trasportata ad Ancona. Un addetto stava riparando una bara che nel trasporto si era rovinata, ragione per cui stava usando una spatola con lo stucco. Fra i due lavoratori delle pompe funebri c'è stata una violenta discussione: il più anziano, 63 anni, voleva aggiudicarsi il trasporto della salma più vicino, quello appunto di Napoli. Da qui il diverbio acceso fra i due.

Il 45enne ha colpito con più schiaffi l'anziano e lui ha reagito colpendo il rivale allo zigomo sinistro con la spatola. Se il colpo avesse colpito qualche centimetro più in basso, avrebbe potuto anche sgozzare il rivale. Quando è arrivata la polizia ha trovato un uomo seduto a terra sanguinante, vicino a un furgone aperto dal quale uscivano le bare e un'altra persona con in mano ancora la spatola. Sul posto è arrivata anche la polizia scientifica che ha scattato fotografie sui luoghi e ha sequestrato la spatola ancora sporca di sangue. L'aggressore è stato portato al commissariato di zona. L'uomo ha piccoli precedenti penali che risalgono a parecchi anni fa. Per lui è scattata la denuncia per lesioni gravi.