Roma, imbrattata da due animalisti la fontana di Piazza del Popolo: denunciati
Gli attivisti hanno esposto anche la scritta "Basta animali nei circhi"
Blitz degli animalisti a Roma.
Due attivisti hanno imbrattato la fontana dei Leoni in piazza del Popolo, gettando vernice gialla, rossa e arancione sul marmo candido della base dell'obelisco e sopra le statue degli animali. Il duo ha anche esposto una scritta: "Basta animali nei circhi". Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno fermato gli animalisti: un uomo e una donna di 32 e 28 anni, i quali sono stati denunciati per distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici e per manifestazione non autorizzata.
Il gesto è stato rivendicato sui social dal movimento "Ribellione Animale". "Con quest'azione di disobbedienza civile non violenta apriamo ufficialmente la Campagna Kimba - Ruggiti di Libertà, nata e ispirata dalla ribellione del leone Kimba scappato dal circo, in cui è prigioniero, lo scorso 11 novembre a Ladispoli", si legge in un post su Instagram.
La donna, di Trieste, è stata anche denunciata per aver violato il divieto di ritorno nel comune di Roma. Infine è stato attivato l'ufficio del decoro urbano del comune di Roma per il ripristino dello stato dei luoghi, già avvenuto.
TI POTREBBE INTERESSARE
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali