A "Quarta Repubblica"
Roma, ancora fermi i 70 bus noleggiati da Tel Aviv: "Inadatti e senza targa"
"Quarta Repubblica" ha intervistato un dipendente Atac per fare luce sulla situazione
Per prendere un bus si devono aspettare anche 45 minuti. La situazione dei mezzi pubblici a Roma è critica e la sindaca Raggi per porvi rimedio ha noleggiato 70 autobus provenienti da Tel Aviv, con tanto di video annuncio “Stanno arrivando”. Ma quei mezzi, specificatamente pensati per il trasporto pubblico, sono inutilizzabili.
“Quarta Repubblica” è andata a chiedere a un dipendente Atac quale sia la situazione: “Sono inadatti, sono senza protezione e quindi non si possono usare, inoltre non hanno la targa”. L’intervistato mostra anche una foto dell’interno del bus all’inviato del programma di Rete 4: “È senza cabina e noi dobbiamo averla per forza per poter lavorare”. In un deposito della periferia est di Roma se ne contano 17, tutti senza targa, tutti fermi e alcuni in condizioni non ottimali.
Ilaria Piccolo, consigliere PD del comune di Roma, spiega cosa sia successo: “Il 18 aprile abbiamo scoperto che non potevano essere immatricolati in Italia perché troppo vecchi e quindi non rispettano la normativa Euro 6”. David Cartacci, di FIlt Cgil Atac, riassume così: “Atac ha comprato degli autobus e poi si è accorta di non avere la patente per guidarli”.
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