A civitanova marche (macerata)

"Così le ho scovate": la ristoratrice-detective a caccia delle clienti che non pagano pizza e spritz

La donna ha diffuso sui suoi social uno scatto delle due giovani riprese dalle telecamere di sicurezza mentre lasciano il locale senza saldare il conto

24 Ago 2025 - 12:34
 © Facebook

© Facebook

La sua storia è arrivata persino oltre confine finendo per essere raccontata addirittura dal GuardianMa Michela Malatini, la ristoratrice-detective di Civitanova Marche (Macerata) che ha rintracciato le due turiste francesi scappate senza pagare dal suo locale, non ha fatto certo quello che ha fatto per cercare fama. E nemmeno per soldi: in fondo si trattava di un conto pari ad appena 44 euro. "Era più che altro una questione di principio", ha spiegato al Quotidiano Nazionale l'imprenditrice 54enne. 

Prendi due spritz e scappa

 Tutto è iniziato martedì 19 agosto. Quella sera, come ha raccontato la stessa Malatini, due trentenni transalpine si sono presentate al suo chalet-pizzeria sul lungomare. Le due donne hanno consumato quattro Spritz e due pizze prima di dileguarsi, senza preoccuparsi del conto.

Al momento della chiusura ovviamente però alla proprietaria il tavolo risultava ancora "aperto", come si dice in gergo: in sostanza nessuno aveva pagato. Prima di allarmarsi, Malatini ha controllato che le clienti non si trovassero ancora in bagno, salvo poi doversi arrendersi alla verità: le due erano scappate.

Controllando le telecamere di sicurezza del locale, alla ristoratrice è toccato assistere alla scena delle due turiste che se la svignavano alla chetichella, con l’esplicita volontà di scroccare la cena. Non una novità. "In estate può capitare che questi episodi avvengano anche due volte a settimana. C’è persino chi approfitta di eventuali blackout o chi si giustifica dando la colpa alla troppa fila in cassa. Non ho mai denunciato perché si tratta di piccoli importi e preferisco risolvere la questione in modo veloce", ha raccontato la proprietaria del ristorante-pizzeria.

La ristoratrice regola i conti

 Malatini decide a quel punto di rintracciare le due fuggiasche, quantomeno per comprendere le motivazioni delle loro azioni. D'istinto fa quindi uno screen del filmato, coprendo i volti, e lo posta su Facebook per chiedere se qualcuno sia in grado di riconoscere quelle due donne. A darle una mano arriva, la mattina dopo, un concittadino che afferma di averle riconosciute all'uscita di un bad & breakfast di Civitanova.

Michela Malatini decide di presentarsi sul posto, accompagnata dal marito, per "regolare i conti", letteralmente. Non è la prima volta che lo fa, spiega nell'intervista al quotidiano, pur decidendo spesso di lasciar correre, almeno quando il furbetto è qualcuno che effettivamente non può pagare. Non è questo il caso, visto che le donne scappate martedì non hanno fatto una piega.

Quando la ristoratrice-detective le ha messe di fronte alle loro responsabilità, mostrandole il video in cui scappavano, si sono limitate a pagare "senza dire una parola", nemmeno una scusa. Forse erano ancora assonnate, visto che Malatini nel suo blitz era andata a svegliarle alla porta della loro camera alle 8:30. Poco male, comunque, tutto è bene quel che finisce bene. Con tanti ringraziamenti anche all'uomo che ha collaborato all'individuazione delle Thelma e Louise furbette: a lui Malatini giura di aver recapitato un invito a cena al suo ristorante. Se lo è meritato.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri