Brindisi, assalto a portavalori davanti al supermercato: colpo in pieno giorno

Paura questa mattina a San Pietro Vernotico, nel Brindisino, dove due uomini armati hanno compiuto una rapina a un portavalori davanti a un supermercato. Il colpo, avvenuto in pieno giorno, ha fruttato circa 37mila euro. I rapinatori sono fuggiti, mentre i carabinieri indagano per identificarli. Tutto è successo intorno alle 8 del mattino, davanti al supermercato MD di via Rossini. Il portavalori della società Battistolli stava ritirando l'incasso quando due uomini armati hanno affiancato il mezzo, probabilmente a bordo di una moto. In pochi secondi, hanno puntato una pistola contro le guardie giurate e sono riusciti a sottrarre una borsa contenente denaro contante.

Durante l'assalto, è stato esploso un colpo, probabilmente a scopo intimidatorio. Fortunatamente non si registrano feriti. L'azione, rapida e precisa, è durata solo pochi istanti. I banditi si sono poi dati alla fuga a bordo di un furgone bianco.

 Alcuni residenti, svegliati dal trambusto, hanno assistito increduli alla scena. “Abbiamo sentito un botto, poi urla e il furgone che scappava”, ha raccontato un testimone. La paura è stata tanta, ma per fortuna nessuno è rimasto coinvolto. I carabinieri hanno transennato la zona per consentire i rilievi e cercare eventuali tracce utili. Un'auto, una Citroën C3 rubata, è stata ritrovata abbandonata non lontano dal luogo del colpo: si sospetta che sia stata utilizzata per la fuga.

 Secondo fonti investigative, l'assalto sarebbe stato pianificato nei minimi dettagli. Il fatto che i rapinatori conoscessero tempi e modalità del ritiro del denaro lascia ipotizzare un sopralluogo precedente o addirittura l'appoggio di un basista. Non è escluso un collegamento con altre rapine simili avvenute nella zona. Lo stesso portavalori Battistolli era stato oggetto di un tentativo di rapina sulla statale 613, sempre nel Brindisino, nel 2024. I carabinieri della compagnia di Brindisi stanno conducendo le indagini. Le telecamere di videosorveglianza del supermercato e di alcuni edifici vicini potrebbero fornire elementi decisivi per l'identificazione dei malviventi. L'ipotesi di lavoro principale è che si tratti di un gruppo organizzato, già attivo nel Nord Salento. Le forze dell'ordine stanno passando al setaccio anche eventuali analogie con altri colpi messi a segno negli ultimi mesi nella provincia.