Tensione in strada

Prato, agenti Digos feriti durante scontri con un gruppo di cittadini cinesi

Gli agenti erano impegnati in un servizio di ordine pubblico quando un gruppo ha tentato di raggiungere l'area del sit-in dei lavoratori stranieri

17 Nov 2025 - 15:20
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Due operatori della Digos hanno riportato ferite e altri colleghi sono stati coinvolti in un'aggressione avvenuta a Prato durante un intervento di ordine pubblico. Nell'episodio è stato coinvolto un gruppo composto da quindici cittadini cinesi che, secondo quanto ha riferito la procura, ha tentato di portare a termine un blitz contro un sit-in organizzato da lavoratori di origine pakistana e da altri dipendenti stranieri impiegati nella filiera dell'abbigliamento, riuniti sotto un gazebo per chiedere il riconoscimento del contratto di lavoro. La polizia si è trovata in servizio quando il gruppo ha provato a raggiungere l'area della protesta. Le stesse persone non hanno esitato ad aggredire gli agenti della Digos.

Il tentativo di blitz contro il presidio sindacale

 Secondo quanto riferito dalle fonti investigative, il gruppo di cittadini cinesi è uscito dal capannone del consorzio con l'intenzione di avvicinarsi al presidio dove alcuni lavoratori pakistani e di altre nazionalità erano impegnati in una manifestazione pacifica. Il sit-in era stato organizzato per chiedere il riconoscimento del contratto di lavoro da parte delle aziende operanti nella filiera tessile. La dinamica ha subito destato l'attenzione degli agenti presenti per garantire il regolare svolgimento della protesta. La procura di Prato ha ricostruito che l'intento del gruppo era quello di raggiungere il gazebo per colpire gli operai in protesta.

L'intervento della Digos e il ferimento degli agenti

 La Digos è intervenuta tempestivamente per frapporsi tra i lavoratori in sit-in e il gruppo in arrivo dal capannone. Durante il tentativo di contenimento, alcuni dei cittadini cinesi non hanno esitato a usare violenza contro i poliziotti. Nel parapiglia due agenti sono rimasti feriti e hanno successivamente ricevuto assistenza al pronto soccorso dell'ospedale cittadino. Nonostante la concitazione, gli operatori di polizia sono riusciti a evitare che la situazione degenerasse in un'aggressione diretta ai lavoratori, mettendo in sicurezza il presidio sindacale.

I fermi eseguiti e le ipotesi di reato contestate

 Al termine dell'intervento, gli agenti hanno bloccato tre uomini, di nazionalità cinese, di 27, 30 e 60 anni, tutti regolarmente presenti sul territorio italiano: per loro si procede per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Gli inquirenti stanno ora lavorando per identificare gli altri componenti del gruppo che ha preso parte al tentativo di blitz. La procura di Prato ha confermato che le verifiche sono in corso per ricostruire nel dettaglio ruoli, responsabilità e dinamiche dell'azione, anche attraverso le testimonianze raccolte e gli elementi acquisiti sul posto. L'obiettivo è definire il quadro completo dell'episodio e valutare eventuali ulteriori contestazioni. 

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