Povegliano (Verona), discute la tesi di laurea con il figlio in braccio: "Troppe donne costrette a scegliere tra famiglia e lavoro"

Un piccolo gesto, l'improvviso abbraccio del figlio durante la seduta di laurea, che ha ripagato Alice Boselli, 42enne consigliere comunale e maestra alla primaria a Povegliano, nel Veronese, degli innumerevoli sforzi per poter conciliare famiglia, studio e lavoro. "Studiavo dopo averlo messo a letto e poi studiavo ancora per diverse ore", ha raccontato. Boselli, che non ha dimenticato la preziosa rete di supporto costituita "dal marito, famiglia e amici", ha sottolineato di essere riuscita laddove "troppe donne sono costrette a scegliere tra famiglia e lavoro".

Dopo la prima laurea, nel 2009, in Scienze politiche a Padova, la 42enne si è voluta rimettere in gioco affrontando una difficile sfida. Studiare riprendendo in mano i libri significava, però, anche sottrarre ore al figlio, generando, così ha raccontato a L'Arena di Verona, "sensi di colpa per togliere" quel tempo al bambino. Alla fine ne è valsa la pena, visto che è proprio la 42enne a sottolineare che "l'esempio più bello che si possa dare a un figlio è mostrare una mamma soddisfatta della propria vita". 

"Nonostante le difficoltà, ho potuto scegliere di investire su me stessa, ma tantissime donne sono costrette a scegliere tra famiglia e lavoro", ha ribadito a L'Arena. Un tema, quella della condizione della donna nella storia, a lei particolarmente caro, visto che è stato il tema affrontato nella sua tesi. Anche se "molte cose sono diverse, ci sono aspetti, ostacoli, che purtroppo continuano a ripetersi".