a "mattino cinque"

Travolta ad Asti da un’auto in corsa, il ricordo di chi le voleva bene: "Matilde era un uragano di vita, ce l’hanno strappata"

Gli amici e i colleghi della ventenne la ricordano, in diretta, a "Mattino Cinque"

22 Dic 2025 - 11:30
 © Da video

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"Era un uragano di vita, ce l’hanno strappata". Così, in diretta a "Mattino Cinque", una collega descrive Matilde Baldi, la ventenne della provincia di Asti morta dopo essere stata travolta in autostrada da un’auto lanciata a oltre duecento chilometri orari. Un impatto violentissimo, al centro di un’inchiesta della Procura piemontese che vede due automobilisti indagati: tra le ipotesi, quella di una gara di velocità.

"Aveva sempre il sorriso sulle labbra, era contagioso stare con lei", continua l’amica, che è stata anche l’ultima a incontrarla prima dell’incidente. "L'ultima frase che ci ha detto è 'ci vediamo domani', ma non sapevamo che non ci saremmo più viste".

Alle sue parole si unisce la voce di un altro collega, più grande di qualche anno, che sottolinea la forza di Matilde nonostante la giovane età: "Ci ha dato tanto, in questo tempo che ha trascorso con noi. Pur essendo molto giovane, era forte e determinata".

A farsi interprete del dolore di un intero territorio è poi Monica Masino, sindaca di Montegrosso d’Asti, il paese in cui la ragazza viveva. "Oggi parlo a nome di una comunità intera, che soffre per la perdita di una figlia", afferma. "La sua è una morta ingiusta e dev'essere punita".