delitto vicino all'università

Perugia, un giovane ucciso con una coltellata in un parcheggio

Secondo la Procura l'omicidio è stato il tragico epilogo di una rissa scatenata da futili motivi. La vittima, Hekuran Cumani, è stata raggiunta da un fendente alla gola, che ne ha provocato la morte. Inutili i soccorsi

18 Ott 2025 - 19:11
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Hekuran Cumani, 23enne di origini albanesi, è stato ucciso con una coltellata in uno dei parcheggi dell'Università di Perugia nelle prime ore di sabato. La Procura indaga per omicidio: il delitto è stato il tragico epilogo di una rissa. La vittima è stata raggiunta da una coltellata alla gola, che ne ha provocato la morte. Inutili i soccorsi del 118: il giovane era già deceduto. 

Rissa per futili motivi

 Il personale sanitario, una volta arrivato sul luogo della tragedia, aveva solo potuto constatare il decesso del giovane per una ferita da arma da taglio, all'altezza del torace. In seguito ai primi accertamenti e alle testimonianze di alcuni presenti, è emerso che "un soggetto" ancora "ignoto" ha colpito il 23enne in seguito a una rissa "per futili motivi". 

A Perugia per una serata con gli amici

 Il 23enne viveva a Fabriano (Ancona) e aveva raggiunto Perugia con gli amici per trascorrere una serata in compagnia. Secondo le prime ricostruzioni, il gruppo avrebbe incontrato altri giovani con i quali ci sarebbe stato un diverbio. Dalle parole si sarebbe passati all'aggressione, fino alla coltellata fatale. 

Gli amici: "Amava la sua famiglia, gli piacevano palestra e fitness"

 Gli investigatori della polizia hanno già ascoltato tutti gli amici della vittima che hanno assistito alla scena. Il 23enne, dopo una serata passata in giro per locali con gli amici, aveva terminato il tour perugino al 110 Caffè, locale vicino all'area di un parcheggio aperto al pubblico davanti al dipartimento di Matematica e informatica dell'università degli Studi di Perugia, dove c'è stato l'assassinio. Gli amici lo descrivono come "un bravo ragazzo, amante della palestra e del fitness. Teneva al suo corpo, un grande amico che amava la famiglia e gli animali". 

Le istituzioni: "La notizia ha scosso tutti"

 Il sindaco, la giunta e il Consiglio comunale di Perugia esprimono "il più profondo dolore per la morte del giovane. La notizia ha scosso tutti noi, come persone e come istituzioni", scrivono in una nota congiunta. "Siamo vicini, con affetto e rispetto, alla sua famiglia e ai suoi amici che oggi vivono un lutto insopportabile. E' difficile accettare che una vita così giovane si interrompa in modo tanto drammatico. Il dolore di queste ore appartiene a tutta la città. Perugia si stringe attorno a chi oggi sta soffrendo e si interroga, con sgomento, su una tragedia che tocca nel profondo la nostra comunità". 

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