L'uomo fino a gennaio lavorava in una fonderia: avrebbe venduto a una ventina di compro-oro quasi 2 chili di oro, ricavando circa 150mila euro
© Tgcom24
Un italiano di 38 anni è indagato per furto continuato di oro dopo un controllo degli agenti del Commissariato di Rho-Pero in compro-oro della zona. Residente in altra provincia lombarda, l'uomo ha fornito motivazioni discordanti in merito alla presenza nel negozio e, poco dopo, ha consegnato agli agenti una lamina di oro grezzo, di circa 250 grammi di oro da 24 carati, per un valore di circa 23 mila euro.
L'uomo ha riferito di averlo sottratto presso una fonderia dove lavorava fino allo scorso gennaio. A seguito di perquisizione domiciliare, gli agenti del Commissariato Rho Pero hanno rinvenuto altri pezzi di oro grezzo, sempre provento di furto dalla stessa fonderia. L'uomo ha, quindi ammesso le modalità che utilizzava per portare via il metallo prezioso: all'uscita dalla fonderia, dove avveniva un controllo con i metal detector, inseriva questi pezzi e lamine di oro grezzo nei capelli dreadlocks molto lunghi eludendo, in tal modo, il controllo con il metal detector che non veniva passato all'altezza della testa. A seguito di accertamenti, è emerso che l'uomo, degli ultimi dodici mesi, avrebbe venduto a una ventina di compro-oro quasi 2 chili di oro, ricavando circa 150mila euro.