FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Non solo granchio blu, ora c'è anche il granchio crocifisso: nuova specie aliena nell'Adriatico

Il primo esemplare, probabilmente introdotto dal trasporto navale, è stato pescato al largo delle coste di Senigallia (Ancona) ed è ora allo studio dell'Istituto per le risorse biologiche marine del Cnr

Non solo granchio blu, ora c'è anche il granchio crocifisso: nuova specie aliena nell'Adriatico - foto 1
Fabio Grati, Cnr-Irbim

A poco più di un mese dalla scoperta della seconda specie di granchio blu nel mare Adriatico, ecco spuntare un nuovo "intruso": è il granchio crocifisso, nome scientifico Charybdis feriata, originario delle acque tropicali e subtropicali dell'Oceano Indiano e Pacifico.

Il primo esemplare, probabilmente introdotto dal trasporto navale, è stato pescato al largo delle coste di Senigallia ed è ora sotto la lente dei ricercatori dell'Istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie marine del Consiglio nazionale delle ricerche di Ancona (Cnr-Irbim).

Non solo granchio blu tra le specie aliene del Mare Adriatico

 Il granchio crocifisso, spiegano gli esperti, è un predatore di grandi dimensioni: gli esemplari maschi possono arrivare a pesare un chilogrammo e la specie è ampiamente commercializzata nelle aree di origine.

 

 

Nel Mediterraneo il granchio crocifisso era stato segnalato per la prima volta nel 2004 al largo di Barcellona. Ad oggi esistono pochissimi avvistamenti di questa specie, compreso un recente ritrovamento nel golfo di Genova nel 2022 e a Livorno nel 2015, sempre vicino a grandi porti.

 

 

Secondo gli studiosi, la presenza di questa specie in Adriatico è da attribuirsi allo stesso vettore che ha introdotto il più noto granchio blu (nome scientifico Callinectes sapidus), ovvero il trasporto navale.

 

 

"Questo ritrovamento si aggiunge a una lunga lista di nuove introduzioni nei nostri mari", afferma Ernesto Azzurro, ricercatore del Cnr-Irbim di Ancona. "Al momento, considerate le caratteristiche ecologiche del granchio crocifisso e la sua tolleranza termica, non riteniamo che ci sia il rischio di un'invasione di questa specie in Adriatico. Sappiamo, tuttavia, che l'attuale aumento delle temperature sta favorendo il successo di specie tropicali invasive, ed è molto importante monitorare la presenza e la distribuzione di questi alieni in stretta collaborazione con i pescatori", conclude.

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali