Mara Severin, chi era la sommelier morta nel crollo del ristorante stellato di Terracina

Un volto giovane, preparato e riservato. Mara Severin era molto più di una sommelier: era parte essenziale dell'anima di "Essenza", il ristorante stellato di Terracina dove ha perso la vita a 31 anni. La tragedia si è consumata nel corso di una serata ordinaria, quando un cedimento strutturale ha fatto crollare parte del solaio del locale. La notizia ha colpito non solo la sua famiglia, ma anche l'intero mondo della ristorazione. Ecco chi era la donna simbolo della cantina più raffinata della città.

 Mara Severin lavorava come sommelier nel ristorante "Essenza", premiato con una stella Michelin e considerato tra i più raffinati della costa laziale. Originaria di Sabaudia, 31 anni, era specializzata nella selezione di etichette e nell'abbinamento con i piatti dello chef. Il suo ruolo non era marginale: accoglieva i clienti, suggeriva vini, spiegava con precisione ogni dettaglio. Era diventata un riferimento per chi cercava un'esperienza enologica completa.

 Il locale in cui lavorava Mara era noto per una cantina ricca e curata. Oltre 800 etichette, con un'ampia selezione di Champagne, facevano parte del patrimonio vinicolo del ristorante. Mara seguiva ogni fase del servizio con professionalità, dalla preparazione all'apertura, fino al racconto dei vini. Sul sito ufficiale, il suo ruolo era descritto come “la nostra sommelier pronta a guidarvi tra i migliori abbinamenti”. Anche sui social, le immagini la mostravano sempre elegante e concentrata nel suo lavoro.

 Sui profili social, Mara condivideva momenti legati al suo lavoro, ma con grande discrezione. Chi la conosceva la descrive come “preparata, seria e sempre sorridente”. Lavorava fianco a fianco con lo chef Simone Nardoni, con cui condivideva una visione dell'alta cucina fondata su equilibrio, creatività e rispetto per il prodotto. L'intesa tra cucina e cantina era una delle cifre distintive di "Essenza", e Mara ne era una parte fondamentale.

 La sera del 7 luglio, il solaio del ristorante ha ceduto improvvisamente. Il boato ha colto tutti di sorpresa. Mara è stata trovata tra le macerie dai Vigili del Fuoco e portata in ospedale in gravi condizioni. È morta poco dopo il ricovero. Dieci i feriti, tre in codice rosso. Le autorità hanno disposto il sequestro dell'immobile. Tra le ipotesi, un recente intervento di impermeabilizzazione della copertura e condizioni meteo avverse. La Procura di Latina ha aperto un'inchiesta. Il sindaco di Terracina ha espresso profondo dolore per quanto accaduto. “Una tragedia assurda”, ha dichiarato. I colleghi di Mara sono sotto shock. Sui social, amici e clienti stanno lasciando messaggi di cordoglio. Il nome di Mara è diventato simbolo di una tragedia improvvisa che ha spezzato una vita giovane e competente. La data dei funerali non è stata ancora comunicata.