Allagamenti e smottamenti in provincia di Udine: vigili del fuoco in azione per i soccorsi
© Vigili del Fuoco
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Il prefetto: "Si cercano un 35enne e un'anziana, l'uomo sarebbe stato travolto mentre aiutava la donna imprigionata dal fango". Sul Friuli Venezia Giulia caduti 200 millimetri di pioggia in poche ore
Continua l'ondata di maltempo sul nord, con una frana di fango che, in Friuli Venezia Giulia, ha travolto un'abitazione in provincia di Gorizia, dove una persona è stata estratta viva dalle macerie e si cercano due dispersi dopo le fortissime piogge cadute nella notte. La frana è caduta a Brazzano di Cormons, dove sono intervenuti i vigili del fuoco, affiancati dai volontari della Protezione civile: i dispersi sono un 35enne e un'anziana. A Genova invece, nel quartiere di Marassi, un muro è crollato nella notte causando la chiusura di una strada.
© Vigili del Fuoco
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In provincia di Gorizia, una frana di fango ha travolto nella notte una casa a Brazzano di Cormons, nel Goriziano. I vigili del fuoco hanno estratto viva dalle macerie una persona, poi trasferita all'ospedale di Udine con una frattura a una gamba, e ora, con i volontari della Protezione civile, stanno cercando due dispersi. Il prefetto di Gorizia Ester Fedullo spiega: "Secondo quanto mi hanno riferito le forze dell'ordine, l'uomo è stato travolto mentre stava soccorrendo la donna imprigionata dal fango, anche se la circostanza è ancora da verificare". "Abbiamo sgomberato l'intera zona - aggiunge il prefetto - e i soccorritori si stanno occupando degli allagamenti".
Squadre di soccorso e personale fluviale dei comandi dei vigili del fuoco di Trieste e Pordenone sono stati inviati in supporto al personale di Udine e Gorizia. Arrivati inoltre il nucleo regionale Gos (Gruppo operativo speciale) con i mezzi di movimento terra, i cinofili, mentre dal Veneto è arrivata la squadra Usar (Urban search and rescue) per cercare le persone sotto le macerie.
Una fase di precipitazioni molto intense ha interessato tutto il territorio regionale del Friuli Venezia Giulia dalla serata di domenica fino alle prime ore di lunedì mattina, con accumuli che hanno raggiunto i 200 millimetri nella fascia compresa tra Palmanova, Manzano, San Giovanni al Natisone, Cormons e Prepotto. La Protezione civile regionale segnala che nella sola Cormons sono caduti 152 millimetri di pioggia: il fiume Judrio è tracimato provocando molti allagamenti. Le rilevazioni meteo indicano inoltre raffiche di vento fino a 66 chilometri orari a Grado. Dall’inizio dell’allerta la Sala Operativa Regionale ha ricevuto segnalazioni di allagamenti da numerosi comuni. Decine gli interventi dei vigili del fuoco: arrivate da Veneto ed Emilia Romagna squadre specializzate nel soccorso alluvionale e moduli dotati di idrovore ad alto pompaggio.
Gli scantinati dell'ospedale di Palmanova sono sommersi dall'acqua, ma non ci sono problemi per i pazienti. Disagi anche sulle strade a Visco, Trivignano e Chiopris Viscone. Ai vigili del fuoco di Udine sono arrivate 200 richieste di intervento dalla mezzanotte, mentre molte chiamate hanno impegnato anche il comando di Gorizia.
Mentre in Liguria si conclude l'allerta arancione per passare all'allerta gialla, Genova fa i conti con la fragilità del territorio. Nel quartiere Marassi crolla un muro lungo la salita Dell'Orso, provocando la chiusura di un tratto di strada. I vigili del fuoco hanno scavato a lungo per accertarsi che non ci fosse nessuna persona coinvolta.
Un centinaio gli interventi dei vigili del fuoco di Genova nelle ultime 24 ore per caduta di alberi, smottamenti e allagamenti. A Rapallo resta chiusa la strada dove nella tarda serata di domenica c'è stato un importante smottamento, con alcuni macigni che si sono staccati dalla parete schiacciando un'auto parcheggiata. La strada chiusa provoca disagi alle 300 persone che vivono a monte dello smottamento: organizzato un punto medico mobile accessibile ai cittadini.
Un fronte temporalesco particolarmente intenso sta interessando la fascia costiera pisana e le province di Livorno, Lucca, Pistoia, Prato e Firenze, con estensione fino all'area del Mugello. Sono stati registrati oltre 217 millimetri di pioggia nel territorio di Stazzema, in provincia di Lucca. Segnalato un nubifragio a Massa, con 73 millimetri di pioggia caduti in un'ora. I corsi d’acqua Contesora e Freddana sono al primo livello di vigilanza nel territorio lucchese, mentre gli altri bacini rientrano nei parametri di riferimento, secondo quanto comunica il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sui suoi social.