Milano, trovato razzo illuminante in una sala d'attesa dell'ospedale Niguarda
Secondo gli investigatori si tratterebbe di un gesto intimidatorio nel clima di tensione attorno allʼemergenza sanitaria Covid
Un razzo illuminante non funzionante è stato trovato in una sala d'attesa di Radiologia dell'ospedale Niguarda di Milano. Sull'episodio stanno indagando la Digos e il pool antiterrorismo della procura, guidato da Alberto Nobili, che aprirà un'inchiesta. Si tratterebbe di un gesto dimostrativo. A dare l'allarme è stato un infermiere che ha notato lo strano oggetto sotto una sedia.
Il razzo, inerte perché privo di inneschi, era composto di due pezzi e attaccato con nastro adesivo sotto due sedie. E' stato trovato da un'operatrice dell'ospedale e sul posto non c'erano rivendicazioni. Secondo gli investigatori, sarebbe stato collocato lì proprio per essere ritrovato, come messaggio intimidatorio nel clima di tensione attorno all'emergenza sanitaria Covid. In via precauzionale è stata evacuata l'area, ma gli investigatori sottolineano che non c'è mai stato nessuno problema di sicurezza.
Nel corso delle indagini verranno visionate le telecamere di sorveglianza dell'ospedale, che però in quella sala d'attesa non sono installate. La sala, però, è frequentata soltanto da pazienti e operatori dell'ospedale e non da esterni: gli investigatori, tra i vari elementi, stanno così acquisendo l'elenco dei pazienti del reparto.
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