Brescia, pedopornografia online: un arresto e 17 perquisizioni
L'uomo finito in manette, un 32enne bresciano, era in possesso di filmati autoprodotti che lo ritraevano in atti sessuali praticati nei confronti della figlia
La polizia di Stato ha eseguito un arresto e 17 perquisizioni in diverse province nell'ambito di un'indagine finalizzata al contrasto della pedopornografia online. L'uomo finito in manette ha 32 anni ed è bresciano, colto in flagranza del reato. Aveva ingenti quantitativi di materiale pedopornografico e filmati autoprodotti che lo ritraevano in atti sessuali praticati nei confronti della propria figlia.
Il materiale pedopornografico veniva scambiato attraverso su una nota applicazione di messaggistica istantanea. Per restare anonimi i17 soggetti coinvolti avevano creato account utilizzando caselle di posta elettronica aperte ad hoc con dati fittizi e accedendo alla rete attraverso reti Wi-Fi "aperte" o connesioni internet intestate ad altri.
Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati 22 smartphone, 3 notebook, 8 hard disk, 4 pendrive usb e 2 tablet, all'interno dei quali sono stati rinvenuti oltre 5mila video e foto di natura pedopornografica.
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