Il responsabile del reparto di Malattie Infettive dell'istituto genovese parla dopo il caso dell'infermiera no vax che è risultata positiva insieme ad altre 13 persone
Matteo Bassetti, direttore Malattie Infettive dell'Ospedale San Martino di Genova, è stato trai primi a vaccinarsi contro il Covid-19 all'interno della struttura in cui lavora © Facebook
"Fuori dagli ospedali i sanitari che non si vaccinano. La politica batta un colpo su quest'argomento". E' quanto afferma il primario del reparto di Malattie Infettive presso il San Martino di Genova, Matteo Bassetti, dopo il caso dell'infermiera che ha rifiutato il vaccino ed è risultata positiva insieme ad altre 13 persone.
"La nostra prima missione è quella di non cagionare sofferenza, il famoso primum non nocere. Chi tra noi sanitari non si vaccina, potendo provocare un' infezione, disattende a un nostro dovere", prosegue Bassetti.
La lettera del figlio di un contagiato a Bassetti - "Sono il figlio di uno degli undici contagiati" nel cluster dell'ospedale: esordisce così la lettera inviata al professor Bassetti dal figlio di uno dei pazienti contagiati. "Penso capisca il senso di disperazione e sconforto in cui la nostra famiglia è piombata. Abbiamo affidato nostro padre all'ospedale San Martino sicuri di poter affrontare in sicurezza le sue patologie, mentre ora ci troviamo questa doccia fredda che ci sta facendo temere il peggio. Io stesso sono stato inserito tra le categorie a rischio e ho avuto l'opportunità di fare il vaccino (AstraZeneca). Nonostante possa aver avuto dei timori ho deciso, penso coraggiosamente, di farlo senza esitazione alcuna perché mi fido della scienza quale unico strumento che in questa fase puo' aiutarci e ho pensato alle persone che avrei potuto contagiare..coraggio papà!".