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Roma, motociclista si schianta contro cinghiale sulla Cassia: gravissimo

L'uomo, un 58enne, è in pericolo di vita ed è ricoverato all'ospedale Gemelli

Gravissimo incidente a Roma dove un motociclista di 58 anni è in pericolo di vita dopo aver travolto un cinghiale mentre percorreva la via Cassia Nuova, nei pressi di via Oriolo Romano.

L'animale è morto sul colpo e la carcassa è stata rimossa. L'uomo è invece ricoverato all'ospedale Gemelli. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale del Gruppo Montemario. Un'emergenza, quella dei cinghiali a Roma, che non sembra ancora trovare soluzione.

 

Roma, motociclista si schianta contro cinghiale sulla Cassia: gravissimo

  L'assessora all'Agricoltura, Ambiente e ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi è in contatto con l'ospedale Gemelli e sta seguendo con apprensione le condizioni dell'uomo di 58 anni ricoverato a seguito dell'incidente avvenuto con un cinghiale sulla Cassia, in zona Due Ponti. Lo comunica in una nota il Campidoglio.

 

Cinghiali, la stima dei danni allʼagricoltura

 

Cinghiali, Ispra: "In 7 anni danni all'agricoltura per 120 milioni di euro"

 Secondo l'Ispra, i danni all'agricoltura provocati in Italia dai cinghiali in sette anni, dal 2015 al 2021, sfiorano i 120 milioni di euro. Gli importi annuali oscillano tra 14,6 e 18,7 milioni di euro, con una media di oltre 17 milioni. Le regioni più colpite, spiega l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, sono Abruzzo e Piemonte con, rispettivamente, 18 e 17 milioni di euro di danni nei 7 anni. Emerge poi che sono oltre 2 milioni gli animali catturati nel periodo considerato, con circa 300mila esemplari l'anno abbattuti.

 

"Quello dei cinghiali è un problema importante e complesso da affrontare. Occorrono interventi che riescano a trovare un equilibrio tra esigenze produttive e di tutela dell'ambiente. Guardare anche a quanto fatto in altri Paesi circa i metodi di contenimento oltre alla caccia potrebbe essere utile. E' necessaria poi una maggiore formazione di tutti i soggetti coinvolti". Così Davide Mondino, presidente della Federazione Interregionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Piemonte e della Valle d'Aosta. 

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