Il giovane del Lacco Ameno è stato identificato grazie alle immagini di videosorveglianza. Recuperati 1.400 euro dei 2.000 sottratti
© Carabinieri
Un calciatore 21enne del Lacco Ameno, squadra di Ischia, è stato denunciato dai carabinieri dopo essere stato identificato come autore del furto avvenuto nell’abitazione di un dirigente del Real Forio, squadra avversaria sempre di Ischia che milita nel campionato di Eccellenza. L’episodio risale alla notte tra venerdì e sabato, quando il proprietario di casa si è svegliato accorgendosi che qualcuno era entrato nell’abitazione e aveva portato via 2mila euro in contanti. Dopo la denuncia, i carabinieri hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona, riuscendo a identificare il calciatore 21enne.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il furto è avvenuto nelle ore notturne all’interno dell’abitazione del dirigente del Real Forio. L’uomo, svegliatosi all’improvviso, ha scoperto che qualcuno si era introdotto in casa approfittando del buio e aveva sottratto 2mila euro. L’allarme è scattato immediatamente e ha dato avvio agli accertamenti dei militari, che hanno raccolto la denuncia e avviato le indagini per ricostruire i movimenti del ladro.
Decisiva è stata l'analisi dei filmati di videosorveglianza. Le telecamere della zona hanno ripreso una persona con cappuccio mentre si muoveva nei pressi dell’abitazione e successivamente si allontanava con passo rapido. L'esame delle registrazioni ha consentito ai carabinieri di individuare tratti compatibili con un giovane noto nella zona. Le immagini, confrontate con informazioni già in possesso dei militari, hanno indirizzato rapidamente l’indagine verso il 21enne, tesserato con il Lacco Ameno.
Le ricerche si sono concluse nelle ore successive al furto, quando il giovane è stato individuato a Chiaia di Forio, nelle vie dello shopping. Durante il controllo, il 21enne aveva con sé una busta contenente vestiti appena acquistati e 1.400 euro in contanti, parte della somma sottratta. Il denaro recuperato sarà restituito al dirigente. Per il calciatore è invece scattata la denuncia.