Gallipoli (Lecce), multe a chi gira in costume da bagno nel centro storico: è polemica

A Gallipoli è stop al turismo in costume da bagno. Come raccontato da "Pomeriggio Cinque" durante la puntata in onda mercoledì 4 giugno, nel comune in provincia di Lecce è scattata la nuova ordinanza anti-bikini. Per chi gira nel centro storico in costume da bagno, saranno infatti previste multe che vanno da 25 a 120 euro.

"I vigili urbani, che svolgeranno il loro servizio, se vedranno delle persone seminude girare nel centro storico le fermeranno e chiederanno di rivestirsi. Se non lo fanno, si prenderanno una multa", commenta il primo cittadino Stefano Minerva, il quale ha firmato l'ordinanza per far fronte alle numerose lamentele di residenti e commercianti.

Ordinanza che, però, è destinata a far discutere tra chi è favorevole e chi invece si dichiara contrario.
"A Gallipoli, nel centro storico specialmente, una persona non può camminare solo con un bikini. Non è rispettoso, non è bello neppure per i bambini che guardano", racconta il signor Francesco, uno dei commercianti della zona, ai microfoni della trasmissione di Canale 5. Di parere opposto invece Gianluca, il quale commenta: "L'ordinanza è valida nel centro storico e in corso Roma, nelle traverse potete fare quello che volete, andate in giro nudi".

"Ho perplessità sulla chiarezza di questa ordinanza comunale. Già il fatto che ci sia una multa che va da 25 a 120 euro da cosa dipende? - è invece l'analisi di Vladimir Luxuria, ospite nello studio della trasmissione -. Poi, non va bene il bikini nel centro storico. Però se devi entrare negli uffici comunali non va bene neanche la canottiera e i pantaloncini".