FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Trieste, licenziato "Per giusta causa" il leader No Green Pass Stefano Puzzer

Così ha motivato la decisione l'Agenzia per il lavoro portuale. "Mi batterò", la replica

Stefano Puzzer
Ansa

Stefano Puzzer, il leader delle proteste al Porto di Trieste e in generale alla guida della contestazione al Green pass, è stato licenziato dall'Agenzia per il lavoro portuale, per "giusta causa".

Lo ha reso noto lo stesso Puzzer in un video postato in Facebook, in cui ha anche annunciato che si "batterà con tutte le forze contro la decisione dell'azienda".

"Non possono permettersi di portarmi via la casa. Sono un lavoratore portuale e prima o poi tornerò a fare il lavoratore portuale", ha aggiunto Puzzer.

 

L'azienda ha preso la decisione dopo aver inviato a Puzzer una serie di lettere di contestazione, invitandolo a tornare al lavoro perché guarito dal Covid e dunque in possesso di Green pass.

 

No Green pass, Puzzer: dal tavolino in piazza al foglio di via per un anno da Roma

Stefano Puzzer paga la protesta No Green pass. Il portuale triestino a capo del movimento aveva allestito un tavolino in piazza del Popolo a Roma, "dove aspetterò che venga a parlarci qualcuno. Io spero che verranno, visto che nessuno ci ha risposto. Finché qualcuno non verrà a rispondermi, io rimarrò qui", aveva detto. La cosa non è passata inosservata alla Questura di Roma che ha predisposto un foglio di via obbligatorio con divieto di soggiorno per un anno nella Capitale. Puzzer dovrà fare rientro a Trieste entro le  21 di mercoledì. In caso di violazione - viene spiegato - commetterà un nuovo reato. A quanto riferito, verrà  denunciato alla Procura per manifestazione non preavvisata.

Leggi Tutto Leggi Meno

 

La prima preoccupazione, ha detto Puzzer, "è stato come comunicarlo alla mia famiglia. Sapevo che era una cosa cui sarei andato incontro. Sono orgoglioso di quello che ho fatto io, i miei colleghi, i cittadini di Trieste nelle varie aziende. Questa è una conseguenza del fatto che siamo puri, che crediamo nei nostri diritti e non ci piegheremo mai a questo sistema marcio. Non siamo ricattabili". 

 

 

Infine, il leader delle proteste no pass ha affermato: "Noi abbiamo fatto sempre tutto a fin di bene. Voi mi avete dato questo uovo di Pasqua e io vi darò la sorpresa. La gente come noi non molla mai, ne vedremo delle belle. Voglio bene anche a voi che mi avete licenziato".

 

Ti potrebbe interessare anche:
 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali