Fabrizio Corona, sciopero della fame| La mamma: "Mio figlio è un perseguitato"
L’ex re dei paparazzi è nel reparto psichiatria del Niguarda: continuerà la sua protesta fino a quando non parlerà con il presidente del Tribunale di sorveglianza di Milano. Sua madre: magistratura bigotta

Vuole essere ascoltato dal presidente del Tribunale di sorveglianza di Milano e fino ad allora continuerà a digiunare. Non si placano le proteste di Fabrizio Corona contro la decisione dei giudici milanesi di rimandarlo in carcere. Dopo il gesto di autolesionismo in diretta social e la colluttazione con alcuni agenti di polizia, proprio dal nosocomio in cui si trova ricoverato l'ex re dei paparazzi ha fatto sapere di aver iniziato lo sciopero della fame e della sete.
Corona si trova attualmente ricoverato nel reparto di psichiatria 2 dell'ospedale Niguarda, a comunicare la sua scelta sono stati i legali tramite la sua pagina Instagram: “L’avvocato Cristina Morrone - si legge nel comunicato del 12 marzo - ha riferito che Fabrizio sta facendo lo sciopero della fame e della sete e che lo continuerà fino a quando non gli verrà data la possibilità di parlare con la Dott.ssa Giovanna Di Rosa, presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano".
Sempre dal profilo Instagram il lungo sfogo di sua madre, Gabriella, che attacca i giudici: "Per i cittadini che in questa Italia cercano una giustizia giusta io dico che mio figlio è un perseguitato da un tipo di magistratura bigotta e priva di qualsiasi segno di sensibilità umana". Segue un appello: "A nome di tutte le madri che hanno i figli perseguitati io chiedo che questo abuso di potere finisca. Ho il cuore spezzato".
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