Le immagini satellitari hanno permesso agli investigatori di scoprire che la zona del pozzo, dove sono stati trovati i resti dell'uomo, era stata coperta da una colata di cemento che non c'era prima del 2019
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Sarà l'autopsia a stabilire se i resti umani trovati venerdì 7 novembre, nel giardino della villetta di Sagrado (Gorizia), appartengano a Vito Mezzalira, l'ex postino scomparso nel luglio del 2019 all'età di 66 anni. Il ritrovamento dei resti, avvenuto in un pozzo, all'interno di alcuni sacchi, è stato reso possibile dall'impiego del georadar e di unità cinofile. Decisivi i rilievi effettuati grazie alla sovrapposizione delle immagini di Google Earth che hanno permesso agli investigatori di scoprire che la zona del pozzo era stata coperta da una colata di cemento che non c'era prima del 2019.
La convivente di Mezzalira, Mariuccia Orlando, e il fratellastro di lei, Moreno Redivo, sono indagati per omicidio e soppressione di cadavere. L'inchiesta, aperta circa due anni fa dopo la denuncia della sorella dello scomparso, che aveva segnalato numerose incongruenze da parte della convivente dell'uomo, a nome del quale continuava a riscuotere la pensione. L'autopsia, oltre a cercare di fornire l'identità dei resti - ossa e brandelli di abiti - dovrà anche stabilire se la morte sia avvenuta per cause naturali o per l'azione violenta di qualcuno. L'abitazione dell'ex postino e quella confinante sono state poste sotto sequestro.
È stata la sorella della vittima, come detto, a far partire le indagini della procura. A quanto sarebbe emerso, per quattro anni - dal 2019 al 2023 - la convivente di Mezzalira avrebbe continuato a riscuotere la pensione. All'inizio si pensava si trattasse solo di una truffa ai danni dello Stato, e invece, dopo la macabra scoperta, si indaga per omicidio. Sulla sorte dell'ex postino erano circolate tante ipotesi: la compagna aveva raccontato di una possibile "fuga all'estero" dell'uomo per amore o perché inseguito dai creditori. Piste ritenute dagli inquirenti poco credibili, perché Mezzalira, dopo un primo matrimonio dal quale erano nati due figli, aveva investito tutti i suoi risparmi nella villetta dove contava di vivere una vecchiaia serena.