A Piazza Armerina un uomo di 60 anni protesta davanti al Municipio: "Vivo grazie alla Caritas e all'aiuto dei vicini"
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Da sei anni combatte contro un tumore, ma da quasi uno vive anche una battaglia contro la burocrazia. Michelangelo Perla, 60 anni, è malato oncologico e da circa un anno non percepisce più la pensione d'invalidità che gli era stata concessa dopo un delicato intervento allo stomaco e una successiva diagnosi di embolia polmonare che lo rende inabile al lavoro. "Sono stato costretto a sospendere le cure oncologico" ha dichiarato. La sua protesta è silenziosa ma carica di dignità: ogni giorno si reca in piazza Garibaldi, davanti al Municipio di Piazza Armerina, in provincia di Enna, per chiedere un aiuto concreto dalle istituzioni.
"La pensione era minima, circa 600 euro al mese" ha raccontato il 60enne al quotidiano "La Sicilia" - Ma mi permetteva di vivere senza dover chiedere nulla a nessuno". Una somma ridotta ma vitale, revocata a quanto pare per motivi burocratici che sono ora al centro di un ricorso al giudice del lavoro, promosso grazie all'assistenza legale gratuita. L'udienza è fissata per fine novembre, ma nel frattempo Michelangelo è rimasto senza alcuna forma di sostegno. Si è rivolto al Comune per ottenere un contributo dal settore della solidarietà sociale, ma anche in questo caso i risultati sono stati del tutto insufficienti. "Ho lavorato per tre mesi come giardiniere con un sussidio irrisorio - ha continuato - ma non si è trattato di un aiuto stabile".
Michelangelo, senza reddito e senza mezzi, ha dovuto sospendere le cure oncologiche: "Non ho neanche i soldi per il pullman per andare all'ospedale di Enna - ha raccontato - non mi vedono da un anno nel reparto di oncologia". A sostenerlo, in questo momento, è la solidarietà di singoli cittadini: il farmacista, che gli fornisce gratuitamente i medicinali; la Caritas; i vicini di casa e sua figlia. "Se non fosse per loro, non avrei nulla con cui vivere. Neanche il pane - ha confessato - Sono giorni che sto qui davanti al Comune e nessuno dell'amministrazione si è avvicinato, come se non esistessi".