Sorelle investite sui binari a Riccione, il sindaco: "La città è veramente scossa"
Il primo cittadino Daniela Angelini ha confermato che gli inquirenti stanno indagando per fare luce su quanto accaduto
La comunità di Riccione è ancora sconvolta per la morte di Alessia e Giulia Pisano, le due sorelle di 15 e 17 anni investite e uccise da un treno Alta Velocità mentre tentavano di attraversare i binari dopo una notte trascorsa in discoteca.
A tornare su quanto accaduto all'alba di domenica 31 luglio sono le telecamere di "Morning News", che direttamente dalla stazione ferroviaria hanno intercettato il sindaco Daniela Angelini: "La città è ancora scossa, io stessa provo un'emozione fortissima nel tornare qui dopo ventiquattr'ore dall'accaduto. Per una città che accoglie i giovani per il divertimento e vedere che trovano proprio qui la morte per motivi ancora non accertati è una ferita aperta".
Sulle cause che avrebbero portato al gesto delle due sorelle, il sindaco non si sbilancia e si rifà agli inquirenti: "Temo che si porteranno questo segreto nella loro tomba e nessuno lo saprà mai, però ci sono delle indagini in corso e saranno ascoltate le varie testimonianze".
Riccione, treno investe e uccide due sorelle: il luogo dell'incidente
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