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Per il presidente della Conferenza delle Regioni, la mutazione inglese "pare quasi essere un nuovo virus per diffusione e categorie d'età"
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"Il contagio da coronavirus è partito molto più veloce di prima a causa delle varianti. Se questa crescita, avvenuta in 10-15 giorni, non trova un'accelerazione nella risposta rischiamo di essere travolti. Noi come altre parti d'Italia". E' l'allarme lanciato dal presidente della Conferenza delle Regioni e dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. La variante inglese, aggiunge, "pare quasi essere un nuovo virus per diffusione e categorie d'età".