Covid, Locatelli: "Calo dei contagi, ma serve ancora prudenza"
Il presidente del Consiglio superiore di sanità sottolinea la possibilità di altre varianti del virus
"C'è una chiara riduzione dei contagi, anche se confrontiamo i numeri di questa domenica rispetto alla precedente, ma io esorterei ad avere ancora un po' di prudenza per confermare questo dato".
Lo ha detto il presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts, Franco Locatelli, sottolineando tuttavia come "possano emergere altre varianti del virus. Per questo esorto alla prudenza e al rispetto nei comportamenti individuali".
"Spero che vengano promosse quanto prima campagne vaccinali nei Paesi che sono ancora indietro sul fronte delle restrizioni", ha proseguito Locatelli.
"Spingere sui vaccini contro il contagio dei bambini" - La categoria 5-11 anni ha registrato una diffusione maggiore di contagi in questi giorni, "ma è anche vero che si tratta di una fascia ancora poco protetta dalle vaccinazioni", ha affermato ancora il coordinatore del Cts. "Abbiamo tuttavia superato la soglia simbolica del milione di bambini vaccinati. Quindi per fronteggiare i contagi tra i più piccoli è opportuno aumentare i vaccini. La scuola può essere in teoria un elemento per l'accelerazione dei contagi, ma è vero invece che è uno dei luoghi più sicuri. E poi è fondamentale tenerle aperte: gli anni scolastici precedenti sono già stati penalizzati e credo che sia utile che quello attuale debba essere fortemente protetto".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali