Covid, Cts: nuova stretta in zona gialla, nel weekend chiusure come a Natale ma no a un lockdown generalizzato
L'obiettivo è quello di ridurre i contatti tra le persone e istituire zone rosse locali con misure più stringenti e severe, sul modello Codogno
Rafforzare le misure per le zone gialle, con l'obiettivo di ridurre i contatti tra le persone, istituire zone rosse locali con misure più stringenti e severe, sul modello Codogno, e imporre chiusure nei fine settimana, come già fatto durante le vacanze di Natale. Sono alcune delle indicazioni che gli esperti del Comitato tecnico scientifico hanno dato al governo alla luce dell'aumento dei contagi.
Lockdown generalizzato non sul tavolo del governo Gli esperti avrebbero anche segnalato la necessità di ridurre l'incidenza per ristabilire il tracciamento dei contatti. Ma non hanno parlato di un lockdown generalizzato, anche considerato che in questo momento sul territorio la situazione varia tra le diverse Regioni. Le valutazioni del governo nei prossimi giorni dovrebbero dunque concentrarsi sulle ipotesi messe sul tavolo dai tecnici, come quella di una stretta nei weekend.
"Estendere le vaccinazioni a più persone possibili" - Estendere la campagna vaccinale a più soggetti possibili e nei tempi più brevi possibile: è questa un'altra delle indicazioni emersa nel corso della riunione del Cts. Gli esperti hanno inoltre segnalato la necessità di potenziare il sequenziamento del virus per individuare prima possibile le varianti.
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