Covid, assembramenti a Milano nell'ultimo sabato in zona gialla: "rave party" in Darsena con rissa
In tanti erano senza mascherina. In zona Isola alcuni giovani hanno sparato fuochi d'artificio, prima del ritorno della Lombardia in arancione lunedì
Ultimo fine settimana in giallo per Milano, dove la movida non si ferma nonostante il timore per il Covid-19 e gli appelli alla prudenza del sindaco Giuseppe Sala. In Darsena e sui Navigli sono arrivate diverse pattuglie della polizia locale per cercare di gestire il flusso di persone che hanno approfittato del clima mite per l'ultimo aperitivo prima delle nuove restrizioni. Alcuni hanno anche organizzato una sorta di discoteca all'aperto. Si è accesa anche una rissa tra alcuni giovanissimi, presto sedata dall'intervento dei carabinieri.
Alla rissa hanno partecipato almeno una ventina di ragazzi, anche con alcuni lanci di bottiglie, ma non ci sono stati feriti. Tutto è iniziato attorno alle 21, mentre era in corso il "rave party", e la situazione è tornata tranquilla verso le 23.30. Nel frattempo, comunque, centinaia di giovani hanno continuato a ballare, tra ovvi assembramenti e mascherine abbassate, e le scene sono state documentate da video e foto sui social e molti residenti della zona si sono lamentati
Assembramenti si sono verificati anche all'Isola, altra zona della movida, e in particolare in piazzale Archinto dove alcuni giovani hanno anche sparato fuochi d'artificio per "festeggiare" le ultime ore in giallo prima del ritorno della Lombardia in arancione lunedì.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali