Coronavirus, esce di casa con la scusa di portare il criceto al parco: uomo fermato e multato dai carabinieri nel Modenese
Sono sempre maggiori le infrazioni che vedono come protagonisti proprietari a passeggio con gli animali più disparati al seguito. A Milano cʼè anche chi esce per far fare un giro al coniglio
Sorpreso a passeggio con un criceto chiuso in una gabbietta, si è giustificato dicendo di averlo portato a prendere una boccata d'aria. È successo venerdì pomeriggio in un parco di Carpi (Modena), dove un uomo è stato fermato dai carabinieri. "Ha bisogno di distrarsi, è diventato irascibile a stare in casa", avrebbe tentato di giustificarsi l'uomo. La scusa però non è servita a evitargli la multa per aver violato le disposizioni per prevenire la diffusione del contagio da coronavirus e per essere entrato in un parco.
L'accesso era stato infatti vietato da un'ordinanza comunale. Il controllo rientra nell'attività dei carabinieri di Carpi che nei due giorni precedenti avevano rilevato 36 violazioni, accertate anche nei comuni di Campogalliano, Finale Emilia, San Felice sul Panaro, San prospero e Mirandola.
Ma questo non è il primo caso di avvistamenti particolari tra le persone in cerca di una scusa per uscire di casa durante la quarantena. Anche a Milano, nel quartiere Isola, qualche giorno fa è stata avvistata una donna che portava a spasso un coniglio nano al guinzaglio.
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