Dopo 5 anni di cause

Condannato Adriano Panzironi, il falso guru delle diete in tv: metteva a rischio la salute pubblica

Il tribunale di Roma infligge 2 anni e 8 mesi per esercizio abusivo della professione medica. Coinvolto anche il fratello gemello Roberto

13 Mag 2025 - 19:28
 © Ansa

© Ansa

l tribunale monocratico di Roma ha condannato Adriano Panzironi a 2 anni e 8 mesi di reclusione per esercizio abusivo della professione medica. La sentenza, emessa il 13 maggio 2025, ha accolto le richieste della Procura, che ha contestato a Panzironi la somministrazione di consigli dietetici e prescrizioni di integratori senza alcuna abilitazione medica . Anche il fratello gemello, Roberto Panzironi, è stato condannato a 1 anno e 4 mesi per concorso nel reato.

Secondo l'accusa, Panzironi ha esercitato abusivamente la professione medica nei confronti di una numerosa platea di ascoltatori della trasmissione televisiva "Life 120 Channel", somministrando, anche in forma personalizzata, indicazioni sul regime alimentare e prescrivendo l'assunzione di integratori alimentari da lui stesso commercializzati online.

Un sistema mediatico-commerciale pericoloso

 Il metodo "Life 120", promosso da Panzironi, si basava su una dieta iperproteica e sull'assunzione di integratori venduti attraverso canali televisivi e online. Le autorità sanitarie hanno più volte segnalato la pericolosità di tali pratiche, evidenziando come la promozione di questi prodotti potesse indurre i consumatori a trascurare cure mediche tradizionali.

Nel 2018, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha sanzionato la società Life 120 Italia S.r.l.s. per oltre 500.000 euro, accusandola di diffondere informazioni ingannevoli sulle caratteristiche degli integratori alimentari venduti e di promuoverli attraverso trasmissioni televisive che mascheravano finalità commerciali sotto forma di contenuti informativi.

Le reazioni delle istituzioni sanitarie

 La sentenza ha visto la costituzione come parte civile degli ordini provinciali dei medici di Roma, Venezia, Napoli e Milano, oltre all'Ordine dei giornalisti del Lazio. Il presidente dell'Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi, ha espresso soddisfazione per la condanna, sottolineando l'importanza di tutelare la salute pubblica da pratiche non autorizzate e potenzialmente dannose.

In precedenza, anche il TAR del Lazio aveva confermato una multa di 264.967,5 euro inflitta dall'AGCOM, evidenziando come le trasmissioni di Panzironi potessero generare sfiducia nella medicina tradizionale e promuovere l'adozione di stili di vita pericolosi per la salute.

Chi è Adriano Panzironi?

 Adriano Panzironi è un giornalista pubblicista e imprenditore italiano noto per aver ideato e promosso il metodo "Life 120", un regime alimentare iperproteico supportato dall'assunzione di specifici integratori. Nato a Roma nel 1972, ha costruito la propria notorietà attraverso apparizioni televisive, libri e contenuti social, presentandosi come esperto di salute e longevità. Tuttavia, non possiede alcuna abilitazione medica né titoli riconosciuti nel campo della nutrizione o della medicina. Il suo messaggio si è diffuso tramite il canale televisivo Life 120 Channel, poi chiuso dall'AGCOM, e ha generato un forte seguito. Panzironi ha fondato una rete commerciale per vendere i suoi prodotti, ma nel tempo ha attirato l'attenzione delle autorità sanitarie e giudiziarie per la pericolosità delle sue indicazioni. L'accusa più grave, confermata nel 2025, è stata l'esercizio abusivo della professione medica.

Cos'è il metodo Life 120?

 Il metodo Life 120 è un programma ideato da Adriano Panzironi, che si basa su una dieta iperproteica, a basso contenuto di carboidrati, integrata con una serie di supplementi nutrizionali. Il suo nome deriva dall'obiettivo di raggiungere i 120 anni di vita, ritenuto possibile secondo Panzironi grazie all'eliminazione di zuccheri, cereali, latte e altri alimenti ritenuti "infiammatori". Al cuore del metodo c'è la vendita di integratori, promossi come essenziali per vivere più a lungo e in salute. Tuttavia, numerose società scientifiche, medici e istituzioni hanno criticato duramente il programma, definendolo privo di basi scientifiche e potenzialmente pericoloso per la salute. L'AGCM e l'AGCOM hanno sanzionato più volte le attività collegate a Life 120 per pubblicità ingannevole e messaggi che dissuadono dall'uso della medicina convenzionale. Il caso giudiziario del 2025 rappresenta la fine legale e pubblica di questo controverso sistema commerciale e mediatico.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri