FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Chiusura discoteche, il sindacato dei gestori annuncia il ricorso al Tar | Viminale rafforza i controlli sulla movida

Gli imprenditori chiedono compensazioni con Cig e Iva al 4% per il fatturato a rischio. E intanto si teme per lʼorganizzazione di feste abusive

Movida, torna l'obbligo di mascherina dalle 18 alle 6: la situazione a Milano

Il Silb Fipe, associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo, ha annunciato l'intenzione di presentare un ricorso al Tar del Lazio per la riapertura immediata delle aziende. Ad anticiparlo è Maurizio Pasca, presidente del Silb Filp durante il direttivo nazionale del sindacato. "La chiusura è ingiustificata - spiega Pasca - ci sono assembramenti da per tutto: sulle spiagge, nei luoghi della movida, sui treni regionali. Perché penalizzare solo noi?".

I giovani di oggi "sono irrispettosi e maleducati, se ne fregano di tutti e di tutto. Se venissero sanzionati ci penserebbero due volte, prima di non indossare la mascherina. Non possiamo risponderne sempre noi", dice Pasca. "Se i ragazzi non rispettano le regole cosa dobbiamo fare? Il rimedio è sanzionare le persone che non rispettano le norme e anche i locali che non le fanno rispettare", aggiunge. "Nei locali si sta per ballare e socializzare - aggiunge - e dal 13 giugno non ci sono stati casi di contagio nelle discoteche. I contagi registrati vengono da vacanzieri che tornano dall'estero. Ma solo noi veniamo penalizzati".

 

Il Silb teme anche che i giovani che prima riempivano le piste andranno ora ad alimentare l'organizzazione di feste abusive in villa con zero controlli e nessun invito a rispettare distanze o a indossare la mascherina. Sul versante economico, sono state richieste compensazioni con Cig e Iva al 4% per quattro miliardi di fatturato a rischio.

 

Viminale rafforza i controlli Dopo l'ordinanza del ministero della Salute sullo stop al ballo e sull'obbligo di mascherine dalle 18 alle 6 nei luoghi della movida, il capo di gabinetto del Viminale, Bruno Frattasi, ha inviato una circolare ai prefetti per invitarli a convocare i Comitati provinciali dell'ordine e della sicurezza. L'obiettivo è quello di organizzare i servizi di vigilanza sul territorio per far rispettare le nuove prescrizioni. In sostanza, ogni prefetto rafforzerà i servizi di vigilanza sui luoghi più a rischio assembramenti e sui locali della movida per verificare il rispetto del divieto di ballo e l'obbligo di indossare la mascherina.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali