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Cesena, sesto furto allo stilista di calzature Zanotti: "Tentato dall'estero"

Lo stabilimento è stato ancora bersaglio dei ladri: portato via un bottino con 300 paia di scarpe di lusso

Cesena, sesto furto allo stilista di calzature Zanotti:
agenzia

È sostanzioso il bottino portato via dai ladri dallo stabilimento Giuseppe Zanotti di San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena): ben 300 paia di scarpe di lusso per un valore complessivo di circa 270mila euro.

Come racconta il designer delle star di Hollywood al "Corriere della Sera", il danno materiale, però, va ben oltre, arrivando a quasi 700mila euro, con ritardi nelle consegne di tutti gli ordini e un grosso danno di immagine. La rabbia dello stilista italiano è grandissima anche perché si tratta del sesto colpo subito nel giro di tre anni. "Viene voglia di andare all'estero" è l'amaro commento alla vicenda.

I cento colli sottratti in questo ultimo furto contenevano la collezione autunno-inverno pronta per la distribuzione sul mercato americano, uno dei principali per il brand che veste i piedi di star del calibro di Beyoncé, Ldy Gaga, Jennifer Lopez, Kanye West. Il gruppo italiano (che fattura 174 milioni di euro con 780 dipendenti in giro per il mondo) ha subito ben sei furti negli ultimi tre anni, per un totale di 5.500 paia di calzature, dal valore totale di un milione e 523mila euro.

L'ultimo colpo è stato portato a segno da una banda di sette professionisti che hanno bloccato con dei tronchi tutte le vie di accesso al magazzino, disattivando poi tutte le centraline del sistema di sorveglianza. Il vigilante non ha potuto fare altro che mettersi al riparo e chiamare le forze dell'ordine che però, sono arrivate troppo tardi.

Da qui l'ira di Zanotti: "Gli imprenditori che ancora puntano sul territorio, creano posti di lavoro e ricchezza si trovano a combattere da soli e duramente una situazione di insicurezza, purtroppo impotenti di fronte a questa illegalità". E continua lo sfogo: "Così non si può andare avanti. Forse è meglio fare solo un presidio, un ufficio stile e fare outsourcing. Fai più margine e sei più tranquillo. Chi svaligia un ufficio stile? Ti viene voglia di fare tutto all'estero, davvero. In Romania c'è più protezione".