In forte crescita anche scippi e borseggi. Roma guida la classifica tra le province per il numero di reati denunciati. Ma a Milano c'è la maggior incidenza di crimini sulla popolazione
© Grok
Il 67,3% delle donne ha paura quando torna a casa di sera o di notte. Per l'81,8%, inoltre, negli ultimi 5 anni girare per strada è diventato più pericoloso (dato che tra gli italiani, uomini compresi, è al 75,8%). È quanto emerge dal primo Rapporto Univ-Censis "La sicurezza fuori casa". Diversi reati vengono declinati prevalentemente al femminile e sono in crescita. Tra questi, le violenze sessuali che nel 2024 sono state 6.587, +34,9% negli ultimi 5 anni. Il 25,6% delle donne intervistate dichiara, inoltre, di aver subito almeno una molestia sessuale, il 23,1% uno scippo o un borseggio e il 29,5% è stata seguita da uno sconosciuto.
La sensazione di insicurezza fuori casa interessa dunque sia uomini sia donne secondo l'indagine, realizzata su un campione di mille italiani adulti. La paura condiziona la vita degli italiani al punto che quasi quattro su dieci (il 38,1%) hanno rinunciato a uscire proprio per timore che succeda qualcosa di brutto. La quota è più elevata tra i giovani (52,1%), che sono anche quelli con più occasioni di stare fuori casa di sera.
Nel 2024 in Italia sono stati denunciati 2.388.716 reati, in crescita del 3,8% rispetto al 2019 e del 2% rispetto all'anno scorso. Siamo però ancora molto lontani dalla quota del 2014, con 2.812.936 reati, ed è ancora presto per valutare se la crescita a cui stiamo assistendo sia solo una piega congiunturale o se sia invece il segnale di un vero e proprio cambio di ciclo. Nel 2024 le rapine sono state 28.631, tra le quali 16.510 in pubblica via, cresciute del 24,1% rispetto al 2019. I borseggi denunciati nel 2024 sono stati 140.690, il 2,6% in più sul 2019, mentre gli scippi hanno toccato quota 13.474, il 7,9% in più sempre in riferimento al 2019.
Roma guida la classifica delle province e città metropolitane, con 271.033 reati denunciati nel 2024, pari all'11,3% del totale in Italia. Segue Milano con 226.230 reati (il 9,5%), Napoli con 132.809 e Torino con 128.919. Considerando l'incidenza dei reati sulla popolazione, la provincia con il valore più alto è Milano, con 69,7 reati ogni mille abitanti nel 2024. Al secondo posto Firenze con 65,3 reati, seguita da Roma con 64,1 crimini. Seguono Bologna (60,9) e Rimini con 60,3. Il territorio in cui i reati sono cresciuti di più nell'ultimo anno è Monza Brianza (+12,4% dal 2023 al 2024). I reati commessi nell'area metropolitana di Roma negli ultimi cinque anni sono aumentati del 23,2%. Aumentano in particolare due reati che destano grande allarme sociale: le rapine in pubblica via, che nel 2024 sono state 2.014 (+51,3% rispetto al 2019) e i borseggi, arrivati a quota 33.455 (+68%).