Caso mascherine, Irene Pivetti: "Ho sempre detto le cose come stavano"
A "Live - Non è la dʼUrso" lʼex presidente della camera ribadisce la sua posizione: "LʼInail si è presa 20 giorni per rispondere"
Irene Pivetti torna a parlare dello scandalo sulle mascherine senza certificati che l'ha vista coinvolta e per il quale l'ex presidente della Camera è attualmente indagata. A "Live - Non è la d'Urso", Pivetti ha voluto ribadire la sua posizione in una lunga intervista: "Ho sempre detto la verità e lo ripeto", ha detto nello studio del programma condotto da Barbara d'Urso.
"Quelle mascherine sono ottime mascherine - ha precisato - quando sono state vendute da me al distributore non c'era ancora la norma dell'Inail, quando poi il distributore le ha vendute al farmacista è entrata in vigore la norma dell'Inail che ha impiegato oltre venti giorni per dare una risposta. Dopo altre settimane è arrivato il diniego dell'Inail ma queste mascherine erano state ampiamente distribuite, spiegando a chi le comprava che si era ancora in attesa della risposta dell'Inail".
Irene Pivetti ha poi risposto alle parole di Lele Mora, che aveva accostato il nome dell'ex presidente della Camera alla Banda della Magliana: "Ho sempre reputato Lele un amico e mi sono sentita in dovere di aiutarlo in un momento difficile ma comunque sono stata io ad allontanarla perché a me erano arrivate delle voci su di lui e delle brutte frequentazioni che aveva".
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