FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Napoli, scene di guerriglia e proteste contro le misure Covid

Scontri e lanci di fumogeni. Slogan contro De Luca: "Tu ci chiudi, tu ci paghi". Il questore: "Comportamenti criminali"

Napoli, proteste contro le restrizioni di De Luca

Centinaia di persone sono scese in strada a Napoli per manifestare davanti alla sede della Regione Campania contro il coprifuoco e contro l'ipotesi di lockdown. Ci sono stati scontri con la polizia in tenuta antisommossa, lancio di lacrimogeni da entrambe le parti, bombe carta e petardi. Diversi gli striscioni contro De Luca ("Tu ci chiudi, tu ci paghi" e "La salute è la prima cosa ma senza soldi non si cantano messe",) e il governo. 

La protesta violenta ha visto protagonisti manifestanti quasi tutti giovani: non si tratta dei commercianti e piccoli imprenditori che hanno protestato pacificamente nelle ore precedenti a Napoli e Salerno contro le misure restrittive, ma di giovani che hanno risposto a un tamtam partito via social dopo l'annuncio del lockdown regionale fatto dal governatore De Luca.

 

 

Al centro di via generale Orsini, all'ingresso posteriore della Regione, diversi cassonetti dei rifiuti sono stati dati alle fiamme. Il corteo di diverse centinaia di persone, quasi tutti giovani, ha attraversato tutto il centro storico di Napoli e si è diretto verso la sede della Regione.

 

 

Alle spalle della sede della Regione si sono poi verificati momenti di fortissima tensione tra manifestanti e forze dell'ordine. Sono state lanciate bombe carta e fumogeni verso gli agenti. Colpita anche una camionetta dei carabinieri e assaltate diverse auto della polizia. Il corteo è vietato dall'ordinanza regionale in vigore.

 

 

 

Fumogeni contro sede della Regione Scene di guerriglia urbana si sono verificate poi davanti al palazzo della Regione. I manifestanti sono riusciti a superare lo sbarramento delle forze dell'ordine e in centinaia hanno lanciato petardi e accendendo fumogeni davanti al palazzo mentre le forze dell'ordine hanno risposto con un fitto lancio di lacrimogeni. Tanti giovani sugli scooter che, sfidando il coprifuoco scattato alle 23, hanno sfrecciato in strada suonando clacson e urlando slogan e insulti contro il governatore.

 

Corteo anche con le maschere di De Luca Tra i manifestanti, alcuni avevano anche con una maschera di cartone con il volto di De Luca.
 

Questore: "Comportamenti criminali"  "Abbiamo assistito a veri e propri comportamenti criminali verso le forze dell'ordine. Nessuna condizione di disagio, per quanto umanamente comprensibile, può in alcun modo giustificare la violenza". Così il questore di Napoli Alessandro Giuliano sulla guerriglia urbana in città. 

 

Proteste a Salerno, commercianti in piazza Commercianti in piazza anche a Salerno. "Fino a pochi giorni fa i politici ci cercavano per avere i voti, ora al primo ostacolo ci rinchiudono e ci abbandonano", hanno urlato i commercianti radunati in piazza Amendola.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali