Cadaveri a Villa Pamphili, diffuse le foto dei tatuaggi della donna | L'appello della questura per identificarla

Un disegno che raffigura una specie di pipistrello o forse una rosa, una tavola da surf con uno scheletro e un disegno che ritrae il modello stilizzato di un motivo floreale. Sono i tatuaggi che la donna trovata morta a villa Pamphili, a Roma, aveva sul corpo. A circa duecento metri era stato trovato il cadavere di una bimba di pochi mesi, che è stata identificata nella figlia. A diffondere le foto è stata la questura di Roma, nella speranza che qualcuno possa riconoscere i tatuaggi e aiutare gli investigatori a dare un nome alla ragazza.

 La rosa è sul piede destro vicino al malleolo, il disegno floreale con una stella sulla fascia addominale e il surf con un teschio sul braccio destro. Un quarto tatuaggio, sul braccio destro altezza omero lato interno, rappresenta due pappagalli. La polizia fa appello a chiunque abbia eventuali segnalazioni utili per l'identificazione a contattare il 112. Viene spiegato che la donna ha un'età presumibile tra i 20 e 30 anni, capelli chiari, alta circa un metro e 64 centimetri e pesava circa 58 chili. Non si esclude, viene aggiunto, che si accompagnasse alla bambina che aveva tra i sei mesi e un anno.