Brindisi, in migliaia ai funerali del carabiniere ucciso: "Ha speso sua vita per il bene"

In migliaia, tra cittadini e istituzioni, ai funerali di Carlo Legrottaglie, il carabiniere morto in un conflitto a fuoco in provincia di Brindisi. "Siamo qui per ringraziare il Signore perché ancora, in un mondo lacerato da discordie e contese, ci sono uomini che spendono la loro vita offrendosi senza riserve, e trovano la felicità nella via del bene", ha detto Gian Franco Saba, ordinario militare per l'Italia, nella sua omelia a Ostuni. "Vi è una via di amore attraverso la quale la creatura umana può davvero realizzare se stessa. Ai nostri occhi terreni - ha aggiunto l'arcivescovo - può apparire che la sua felicità sia stata lacerata, eliminata. In un certo senso questo è vero, perché la dimensione terrena per lui è conclusa. Ma egli ha varcato la porta della felicità eterna, quella che nessuno può mai più togliergli, in nessun modo e in alcuna forma". 

Presenti Mattarella e le istituzioni - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato ad Ostuni (Brindisi) nella Chiesa di Santa Maria della Chiesa, per i funerali di Carlo Legrottaglie, il Brigadiere Capo dei Carabinieri ucciso giovedì mattina a pochi giorni dalla pensione in un conflitto a fuoco con un rapinatore nella zona di Francavilla Fontana. Presenti, tra gli altri, anche il ministro della Difesa Guido Crosetto, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ed il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Raffaele Fitto, oltre a migliaia di cittadini che partecipano per dare l'ultimo saluto al militare.