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Il presunto assassino, 47 anni, avrebbe estratto un coltello e ferito mortalmente il 32enne. Rintracciato sull'A22, aveva gli indumenti intrisi di sangue
Una lite tra camionisti in un parcheggio per Tir a Bolzano è finita con un omicidio. La vittima è un 32enne romeno. Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti anche grazie ad alcune testimonianze, nella tarda serata di sabato 11 ottobre in un'area di sosta per mezzi pesanti a Bolzano Sud è nato un diverbio tra camionisti stranieri. A un certo punto uno di loro, un 47enne, avrebbe estratto un coltello e ferito mortalmente il collega. Dopo una fuga, è stato rintracciato e fermato.
Il camionista 32enne è stato ritrovato cadavere, in una pozza di sangue, con alcune ferite da taglio, di cui una mortale sotto l'ascella sinistra. Il delitto si è verificato in zona industriale a Bolzano, in piazza I maggio, in un'area di sosta comunale destinata ai mezzi pesanti. Dagli accertamenti, condotti dalla Squadra mobile di Bolzano, con l'ausilio della Squadra volante e il coordinamento del pm intervenuto sul posto, è emerso che il presunto assassino, un collega 47enne, si era dato alla fuga a bordo del proprio autoarticolato ed è stato rintracciato verso le 3.25 della notte dalla polizia stradale, al parcheggio Laimburg dell'A22, in corsia nord. Dalle dichiarazioni dei testimoni è emerso che i due camionisti avevano litigato nel corso della giornata per futili motivi.
Sia il 47enne che il mezzo pesante corrispondevano alla descrizione fornita dai testimoni. L'uomo presentava inoltre tracce di sangue sul corpo, e all'interno del veicolo sono stati trovati indumenti intrisi di sangue. Il 47enne è stato portato in Questura, interrogato dal pm e poi sottoposto a fermo di indiziato di delitto. L'indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere. Sono in corso gli accertamenti sull'arma del delitto e lunedì, 13 ottobre, verrà avanzata richiesta di convalida del fermo al gip.