FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Bambini dimenticati in auto, è successo ancora: tutti i precedenti in Italia

Sono ben 8 in 12 anni i casi di piccoli morti perché i genitori se li erano scordati in macchina

Bambini dimenticati in auto, è successo ancora: tutti i precedenti in Italia - foto 1
agenzia

Una tragedia che ha dell'assurdo.

A Catania un padre si dimentica di aver lasciato in macchina sotto il sole il figlio di due anni. Il piccolo, dopo una mattina di agonia, muore. Ma anche se sembra incredibile, negli ultimi 12 anni sono ben 8 in Italia i casi simili.

2008 Merate (Lc). Una maestra, convinta di aver lasciato la figlia di due anni dalla baby sitter, solo uscita da scuola si rende conto di  averla lasciata in auto. La piccola muore poco dopo in ospedale.
2011 anno orribile. A maggio in soli sei giorni ben 2 neonati perdono la vita perché i genitori li avevano lasciati in auto al caldo sotto il sole. Il 23 a Teramo Elena, 22 mesi, il 27 a Passignano sul Trasimeno tocca a Jacopo,11 mesi.  
2013 Piacenza. Luca, due anni, rimane sotto il sole per otto ore. A dare l'allarme il nonno che non lo aveva visto all'uscita dell'asilo.
2015 Vicenza. Gioia, 17 mesi, muore di asfissia. I genitori si erano completamente dimenticati di averla portata con sè a fare spese.
2016 Firenze. Una bimba di 18 mesi. Anche in questo caso la madre si era completamento scordata di averla portata con se in auto. Trasportata in ospedale, spira dopo un giorno di sofferenza.
2017 Arezzo. Una mamma sta tornando dal lavoro, si gira per fare retromarcia e vede la piccola Tamara, 16 mesi, ormai morta per arresto cardiaco.
2018 Pisa. È la volta di Giorgia, 1 anno. Stava dormendo nel seggiolino posteriore quando il padre è uscito dall'auto per andare a lavorare scordandosela completamente.

Bimbi morti dopo essere stati dimenticati in auto: gli ultimi casi

Non doveva accadere Eppure questa strage si sarebbe potuta evitare. Esiste infatti una norma che impone in Italia l'uso di seggiolini salva-bebè. Funzionano in maniera molto semplice. Hanno dei sensori collegati con il cellulare del conducente, che si attivano quando il neonato è seduto. Quando la persona alla guida si allontana dall'auto, i sensori si attivano e mandano un allarme allo smartphone avvisandolo del pericolo. Purtroppo la legge non è ancora entrata in vigore perchè un regolamento attuativo da più di un anno impantanato nei meandri della burocrazia.