Il vicepremier a "Zona Bianca": "Bisogna salvarli dai campi rom"
"La colpa non è dei bambini ma dei genitori che non sono genitori. Li hanno educati all'illegalità". Sono le parole del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, intervenuto a "Zona Bianca" sul caso dell'auto pirata guidata da quattro ragazzini tra gli 11 ai 13 anni e che ha travolto e ucciso una 71enne, Cecilia De Astis.
"La colpa non è di questi bambini, ma di genitori che non sono genitori - ha spiegato il ministro nel programma condotto da Giuseppe Brindisi su Rete 4 -. Come si fa a mettersi al volante a 13 anni? Sono incredulo dal fatto che la magistratura minorile non abbia sottratto questi bambini a dei genitori che li hanno educati all'illegalità, che non può più essere tollerata. I campi rom illegali devono poter essere sgomberati. Bisogna salvare quei bambini togliendoli ai campi rom e affidarli a strutture".
E proprio sui campi rom, Salvini porta l'esempio di una città amministrata dalla Lega: "Il comune di Ferrara, con un sindaco della Lega, ha cancellato i campi rom abusivi dal suo territorio, ma per qualche amministrazione di sinistra il problema è Salvini che ce l'ha con i rom che usano i bimbi per rubare. Spero che questa morte, e il mio pensiero va ai familiari di questa donna, serva a far sì che non sia più tutelata l'illegalità dei campi rom".