L'appello della famiglia

Giallo ad Asti: Aurora, 17 anni, sparisce lasciando a casa cellulare e portafoglio

L'ultimo avvistamento alla stazione di Torino Porta Nuova. Ricerche coordinate tra Asti e Torino, appello del padre

23 Lug 2025 - 13:20
 © Tgcom24

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Si intensificano le ricerche di Aurora Ruta, la 17enne di Portacomaro d'Asti scomparsa nella giornata di lunedì 21 luglio dopo essersi recata a Torino per raggiungere la sorella. La giovane è stata vista l'ultima volta alle 17:40 all'uscita della stazione di Porta Nuova. Da allora, nessuna notizia. Un dettaglio che ha aggravato l'apprensione dei familiari è che Aurora, prima di partire, ha lasciato a casa sia il cellulare sia il portafoglio. Le forze dell'ordine, allertate dal padre, hanno avviato un'intensa attività di ricerca estesa tra Asti e il capoluogo piemontese. Intanto, l'uomo ha reso pubblico il proprio numero per ricevere segnalazioni dirette.

La dinamica della scomparsa

 Aurora è partita lunedì mattina dalla casa di famiglia a Portacomaro d'Asti per andare a trovare la sorella a Torino. Dopo aver raggiunto la stazione ferroviaria di Asti, è salita alle 15:54 sul treno diretto al capoluogo piemontese. Il treno, secondo quanto ricostruito, è giunto a destinazione nel tardo pomeriggio. Una telecamera di sorveglianza ha registrato la sua presenza mentre usciva dalla stazione di Porta Nuova alle 17:40. A quel punto, le tracce della 17enne si sono perse, dando il via a un giallo che ha subito fatto scattare l'allerta.

L'elemento inquietante: senza soldi e cellulare

 A rendere ancor più misteriosa la scomparsa è il fatto che la ragazza abbia lasciato a casa oggetti essenziali: il telefono cellulare, il portafoglio e anche i documenti. Un comportamento insolito per una giovane che si sposta in una grande città. Aurora aveva con sé solo alcuni effetti personali e un paio di ciabatte rosa. Questo elemento ha allarmato subito il padre, Sandro Ruta, che ha prontamente contattato le autorità locali.

La mobilitazione delle forze dell'ordine

 Non appena ricevuta la denuncia, carabinieri e polizia hanno attivato le procedure per la ricerca delle persone scomparse. Inizialmente concentrata ad Asti e Portacomaro, l'operazione si è spostata a Torino. Le indagini coinvolgono personale delle stazioni ferroviarie, pattuglie sul territorio, unità cinofile e operatori della Prefettura. Le aree battute comprendono non solo la zona di Porta Nuova, ma anche piazze, parchi, locali e altre zone centrali.

L'appello del padre

 Sandro Ruta, padre della giovane, ha lanciato un accorato appello alla cittadinanza, chiedendo di contattarlo direttamente in caso di avvistamenti. Ha anche diffuso pubblicamente il suo numero di telefono: 334-8183265. La sorella di Aurora ha fatto lo stesso, nel tentativo di amplificare il messaggio. Alcuni insegnanti e compagni di scuola dell'Itis Artom di Asti, dove la ragazza ha appena terminato la terza superiore con ottimi voti, hanno affisso volantini e condiviso l'appello sui social network. Aurora è alta circa un metro e 65, corporatura minuta, capelli castani e occhi scuri. Indossava una maglietta bianca, pantaloncini neri e le già citate ciabatte rosa. 

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