già arrestato nel 2016
“Visite mediche come film porno”, il medico processato per molestie a Parma beccato dalle "Iene"
Costretto ai domiciliari, è stato poi rimesso in libertà del 2017 con un anno di sospensione dalla professione, ma sembra non abbia abbia perso il suo "vizio"
“Ti leccherei la… e te lo darei in bocca”. Non è un dialogo di un film per adulti, ma le frasi che il chirurgo Gianfranco De Lorenzis, già arrestato per violenze sessuali, rivolge a una delle pazienti in visita. Questa però era una complice de “Le Iene” che così hanno testimoniato come il dottore non abbia perso il vizio di condurre delle visite che ricordano film pornografici.
Giulio Golia ha sentito le testimonianze di altre donne che sono andate in cura dal chirurgo per diversi problemi e il leitmotiv è sempre lo stesso: “Mi faceva domande sulla sfera sessuale”; “Mi chiedeva se godevo nell’avere rapporti anali”; “Gli ho detto di essere vergine e mi ha detto che mi avrebbe sverginato lui”. L’inviato de “Le Iene” è andato direttamente a parlare col dottore: quale sarà stata la sua giustificazione?
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